Non solo il dramma dello stupro ma anche la gogna mediatica per le ragazze americane che hanno denunciato di essere state violentate da due Carabinieri. Tra Twitter e Facebook in molti hanno manifestato i propri dubbi sulla versione raccontate dalla due giovani statunitensi. Un'escalation di critiche e invettive che ha acceso il dibattito sui social network. Il web si è spaccato sulla vicenda con tanti utenti che hanno preso la difesa delle due studentesse residenti a Firenze. 'Sentire che se la sono cercata perché erano ubriache è roba da medioevo'.

C'è chi ha rimarcato il fatto che le due americane si fossero recate in abiti provocanti ed avrebbero alzato un po' troppo il gomito. 'Queste straniere bevono sempre tanto, bisogna vedere se questa storia è vera'. Con il trascorrere delle ore l'indignazione mediatica è salita ed in tanti hanno evidenziato che se nella vicenda fossero stati coinvolti dei cittadini extracomunitari non sarebbe stato sollevato nessun dubbio. 'Quindi se vengo violentata devo guardare il colore della pelle per stabilire quanto è grave'.

Alta tensione sui social network

In tanti hanno frapposto la vicenda verificatasi davanti al locale fiorentino con la doppia violenza avvenuta a Rimini. 'Magari quelli che volevano impiccare i quattro del Miramare sono gli stessi che affermano che le americane se la sono cercata'.

Nel giro di poche ore l'hashtag 'stupro Firenze' è entrato nella top trend di Twitter. Nel frattempo uno dei carabinieri accusato di violenza sessuale da parte delle studentesse si sarebbe presentato spontaneamente in Procura accompagnato dal legale difensore. Secondo quanto riferito dall'Ansa il militare avrebbe deciso di rilasciare dichiarazioni spontanee.

Nello specifico l'uomo avrebbe precisato che il rapporto con una delle due ragazze americane sarebbe stato consenziente.

Il carabiniere è stato sospeso dal servizio

In attesa di ulteriori rilievi il carabiniere è stato sospeso dal servizio. In queste ore gli inquirenti stanno valutando con attenzione gli oggetti sequestrati nell'abitazione delle due ragazze e le tracce biologiche rinvenute nell'androne del palazzo.

Da sottolineare che le americane avevano riferito di essere state stuprate tra l'ingresso del loro appartamento e l'ascensore. Sotto inchiesta sono finite un appuntato di 45 anni ed un carabiniere scelto di 31 anni. Il dipartimento di Stato Usa ha invitato le autorità italiana a trattare queste accuse 'molto seriamente'.