Un uomo di nazionalità belga di 51 anni si è messo a gridare "Allah u Akbar" a bordo di un aereo ryanair in partenza dall'aeroporto Zavantem di Bruxelles - colpito da un attentato nel marzo dello scorso anno - e diretto a Madrid, sostenendo che a bordo dell'aeromobile fosse presente una bomba. Probabilmente l'uomo intendeva fare uno scherzo, pur di pessimo gusto, ma il gesto ha seminato il panico tra gli altri viaggiatori, ed il Capitano si è rivolto alle forze dell'ordine, che sono intervenute e hanno invitato l'uomo ed i suoi compagni di viaggio - altri otto passeggeri - a scendere dal velivolo e rinunciare al viaggio.
La fermezza del Comandante
Lo scherzo di pessimo gusto è stato preso molto seriamente dal Comandante del velivolo, che si è rifiutato di decollare e ha chiesto alle autorità aeroportuali di scaricare i bagagli caricati nella stiva dell'aereo e controllarli uno ad uno. Non è stato trovato niente di sospetto, ma l'autore dello scherzo è stato comunque denunciato per procurato allarme. Nessuna conseguenza per i suoi compagni di viaggio, costretti però a rimanere a terra. L'aereo è infine decollato regolarmente verso Madrid con due ore di ritardo sull'orario previsto.
Il comunicato RyanAir
La compagnia aerea a seguito della vicenda ha diramato un comunicato stampa, che rende noto che l'equipaggio del volo in questione è stato costretto a rivolgersi alle forze dell'ordine dopo che alcuni passeggeri hanno creato disturbo prima del decollo.
Gli agenti intervenuti li hanno fatti scendere prima che l'aereo decollasse alla volta di Madrid. "Non tolleriamo nessun comportamento irragionevole o lesivo nei confronti dei nostri passeggeri" recita il comunicato, che prosegue: "la sicurezza ed il confort dei nostri clienti e del nostro equipaggio rappresenta la nostra priorità".
Tolleranza zero con chi crea problemi
Non è la prima volta che la compagnia low cost irlandese si trova a fare i conti con passeggeri che creano problemi, talvolta quando l'aereo è già in quota. Meno di due settimane fa un volo della compagnia diretto a Ibiza dalla Gran Bretagna è stato costretto a fare scalo a Bordeaux per consegnare alla polizia un passeggero in stato di ubriachezza che creava scompiglio durante il volo.
Nel novembre dell'anno scorso invece fu una rissa scaturita tra passeggeri a costringere il Capitano ad atterrare per fare arrestare i soggetti coinvolti. RyanAir dimostra di prendere molto seriamente la sicurezza dei propri voli, e quando si verificano problematiche che possono mettere in pericolo la sicurezza del volo o dei passeggeri non esita ad effettuare atterraggi d'emergenza - se necessario - per fare intervenire le forze dell'ordine.