Una brutta notizia ci giunge dalla Calabria dove nella giornata di oggi 17 settembre un giovane sub di 30 anni ha perso tragicamente la vita durante un'immersione.

Calabria, giovane sub muore annegato

Nella mattinata di oggi verso le ore 7:00 un giovane sub si era immerso nelle acque antistanti la cittadina di Marina di San Lorenzo, una cittadina situata in provincia di Reggio Calabria, per effettuare una battuta di pesca, purtroppo però qualcosa è andato storto. Il giovane era originario della cittadina di Lazzaro e si era recato sulla spiaggia con la sua autovettura.

A lanciare l'allarme sono stati i genitori del ragazzo, che non riuscendo a rintracciarlo al cellulare e non vedendolo rientrare nella propria abitazione hanno chiamato le forze dell'ordine. Nel pomeriggio sono quindi iniziate le ricerche in mare tramite una motovedetta, e inoltre sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. I genitori hanno aspettato con ansia sulla spiaggia l'arrivo di notizie, con scene anche di disperazione. Purtroppo con il trascorrere delle ore le speranze andavano sempre a diminuire e nel tardo pomeriggio il corpo del 30enne è stato individuato e recuperato grazie all'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco nei fondali al largo di Marina di San Lorenzo.

Non è ancora chiaro perchè il giovane non sia riuscito a riemergere dal fondale e gli inquirenti stanno cercando di fare il possibile per ricostruire quanto accaduto. Nelle prossime ore molto probabilmente si avranno più informazioni.

Calabria, altra notizia di cronaca

Sempre dalla Calabria ci giunge un'altra notizia di cronaca.

Nella giornata di venerdì 15 settembre un uomo è deceduto dopo essere stato ferito ad una gamba. La vittima aveva 58 anni ed era residente nella cittadina di Rocca di Neto, un piccolo paesino situato in provincia di Crotone. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato ferito dopo una violenta lite con un uomo tramite un'arma bianca.

La vicenda si è svolta all'esterno del Sert situato nella città di Crotone, in quanto il 58enne faceva uso di metadone. La ferita alla gamba si è risultata fatale in quanto è stata tranciata l'arteria femorale, causando una ingente perdita di sangue. I primi soccorsi sono giunti dai lavoratori del Sert, che hanno cercato di tamponare la ferita, purtroppo però all'arrivo dell'ambulanza del 118 il 58enne era già deceduto. Le forze dell'ordine stanno indagando sull'accaduto.