Lo scandalo Fipronil continua a travolgere il settore avicolo. L'italia rientra infatti tra i 15 paesi in cui sono state commercializzate le uova trattate con questo insetticida. Per quanto riguarda gli ultimi casi di contaminazione, in un allevamento viticolo umbro circa sono state individuate circa 280mila uova contaminate dal Fipronil. Pertanto l'allevamento viticolo è stato sottoposto a un sequestro amministrativo da parte dell'Asl e quindi, al fine di tutelare la salute dei citadini, le uova non hanno avuto alcuna distribuzione commerciale.
Si è proceduto anche al sequestro di tutti gli animali ritenuti a rischio. A darne notizia è Luca Barberini, assessore alla salute regionale, che in particolare sottolinea come la situazione in Umbria non desta alcuna preoccupazione grazie ai controlli capillari effettuati su tutto il territorio nazionale dai tecnici della Regione. Sempre Barberini sottolinea che, per evitare eventuali consumi a rischio, è scattato il sistema di allerta per il recupero di prodotti già messi in commercio, che in ogni caso risultano facilmente rintracciabili in base al lotto di produzione. Infine l'assessore spiega che il livello di tossicità del Fipronil per l'uomo è sopra lo 0,72 mg kg, mentre le quantità riscontrate nelle uova sottoposte a sequestro sono pari a 0,047 mg kg, ovvero risultano nettamente inferiori rispetto alla soglia di rischio.
In ogni caso sono ancora in corso le indagini per comprendere se la contaminazione sia dovuta al pollame proveniente da altri territori oppure per un utilizzo non congruo dell'insetticida.
Uova al Fipronil: sequestri in tutta italia
In effetti però quello umbro non è l'unico sequestro che è stato effettuato in Italia. Tracce dell'insetticida sono state riscontrate anche dopo ferragosto, in alcune aziende della Valbormida.
In ogni caso l'Asl, che ha dato notizia del ritiro, ha precisato che non ci sono rischi per la salute, almeno nell'immediato, per chi le ha già consumate. Il ritiro del prodotto, considerato che i valori delle sostanze tossiche non hanno superato la soglia di rischio prevista dalla legge, è avvenuto infatti a scopo precauzionale.
Ma cos'è il Fipronil? Rappresenta davvero un pericolo per la nostra salute?
Fipronil: insetticida pericoloso per la salute?
Il Fipronil è un insetticida che viene utilizzato in ambito veterinario per combattere i parassiti negli animali domestici. Il suo impiego è vietato negli allevamenti di animali in tutta l'Unione europea. Si tratta di un insetticida che non ha un effetto immediato, la cui azione consiste nell'inibire il funzionamento del sistema nervoso centrale degli insetti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità lo considera un insetticida moderatamente tossico. L'intossicazione, nel caso di assunzione di piccole quantità, si può presentare con sintomi quali fitte dolorose all'addome, nausea e vomito. Se assunto in dosi maggiori può comportare danni a carico della tiroide, dei reni e del fegato. Gli effetti sono reversibii nelle forme meno gravi.