Un altro uomo è stato sottoposto all'iniezione letale negli Stati Uniti, e precisamente a Huntsville, in Texas. Ieri sera la Corte Suprema ha negato al detenuto Robert Pruett la possibilità di non essere condannato a morte, avviando così l'esecuzione. Con lui sale a venti il numero delle esecuzioni ed è il sesto in Texas. Robert Pruett negli Stati Uniti è diventato noto per aver ucciso una guardia carceraria di nome Daniel Nagle in una prigione nei pressi di S. Antonio.

La dinamica del delitto

Sembra che tutto sia cominciato per una lite per futili motivi: Pruett voleva portare con sé un panino al burro di noccioline nel cortile, cosa che non è ammessa nel regolamento carcerario e che la guardia penitenziaria gli avrebbe negato.

Lo colpì con un'asta di metallo resa poco offensiva da del nastro adesivo che non risultò però fatale alla vittima: Daniel Nagle infatti morì per un attacco di cuore, e non per le percosse ricevute. Per questo motivo, Pruett era stato condannato ad una pena di 99 anni che però ha preso una strada decisamente diversa.

La pena di morte negli USA

La pena di morte negli Stati Uniti è tollerata in 37 stati: ciascuno stato decide le modalità e le tempistiche, e i reati punibili con questo tipo di condanna sono lo stupro ai danni di minori di 12 anni, dirottamento di aerei e rapine a mano armata. Gli omicidi puniti con la pena capitale sono meno del 3%. Negli ultimi tempi le statistiche parlano di un netto calo del numero dei condannati a morte, ma dal 1973 ai giorni nostri sono oltre novecento le condanne eseguite, mentre sono oltre settemila le sentenze poi annullate.

Oggigiorno, sono più di tremila persone in attesa della pena di morte: la cosa non deve stupire, perché le esecuzioni spesso avvengono anche dopo anni ed anni - se non addirittura decenni - dalla sentenza definitiva. I casi si possono riaprire dal momento che potrebbero subentrare nuove prove - a vantaggio o a svantaggio del detenuto - e dettagli che potrebbero rovesciare le sorti del processo.

Lo stato con il numero più alto di condanne a morte è il tristemente famoso Texas, che conta oltre il 30% delle esecuzioni in rapporto al resto del paese. Oltre all'iniezione letale, le modalità in teoria sono molte altre - fra cui la fucilazione, la camera a gas e l'impiccagione -; la sedia elettrica ha perso la sua importanza nel corso del tempo - anche se ormai fa parte dell'immaginario collettivo riguardo alla pena di morte in America.