Harvey Weinstein è uno dei registi più famosi di Hollywood oltre ad essere anche un produttore e un distributore di film tramite le sue società. Nel corso di un'indagine durata dieci mesi, sono state raccolte testimonianze di tredici donne che, tra gli anni '90 e il 2015, Weinstein ha molestato o aggredito sessualmente, accuse che corroborano e si sovrappongono alle rivelazioni del Times e si uniscono a delle denunce ancor più gravi.

Le molestie del regista

La scorsa settimana, il New York Times, in un ottimo rapporto di Jodi Kantor e Megan Twohey, ha rivelato molteplici accuse di Molestie sessuali contro Weinstein, una storia che ha condotto alle dimissioni di quattro membri del consiglio di tutti i suoi soci e alle dimissioni di Weinstein dalla società.

Nel grande scandalo di Hollywood che ha travolto il regista e produttore Weinstein, c'è anche una italiana famosa, asia argento. Il New Yorker tra le testimonianze delle tredici donne inserisce proprio l'attrice e regista italiana 2 volte vincitrice del premio David di Donatello.

L'attrice racconta la brutta esperienza accaduta nel 1997, all'epoca aveva 21 anni, in un hotel francese. Weinstein chiese alla ragazza di farle un massaggio nelle parti intime ma lei rifiutò, così l'uomo la forzò a subire del sesso orale. "Gli ho chiesto di fermarsi, ma mi ha spaventato...era gigante" per Asia Argento è stato un incubo, anche se dopo quell'episodio l'attrice ha cominciato una storia con l'uomo durata diversi anni.

Asia Argento ha ammesso di aver avuto la relazione esclusivamente per salvaguardare la sua carriera, aveva paura di una ritorsione del potente regista e produttore. Ma l'attrice nostrana non è l'unica, tantissime altre donne hanno dovuto sopperire all'uomo "padre padrone". Il regista, uomo molto potente a Hollywood, avrebbe usufruito della complicità di una miriade di dipendenti e colleghi per protrarre il suo comportamento molesto fino ad oggi.

Asia Argento si è pentita

L'attrice italiana, figlia del famoso regista e produttore di film horror Dario Argento, ora si dice pentita di aver instaurato una relazione con quell'uomo. Quel che è certo è che ora può permettersi di farlo, in passato se avesse rifiutato molto probabilmente non sarebbe ora una donna conosciuta. Asia parla del suo rapporto con il produttore americano come unilaterale e onanistico, e dice che ora avrebbe reagito in modo diverso. "Gli avrei tirato un calcio nelle palle..." e poi sarebbe fuggita.