A Modena non è la prima volta che succede. Qualcuno, per ragioni tutt'altro che chiare, sta lasciando in una zona tra l'altro piuttosto ampia delle buste caratterizzate da colori sgargianti e piene di topicida. Il veleno è potenzialmente tossico oltre che per cani e altri animali domestici di medio-piccole dimensioni, anche per i bambini. Il problema fondamentale che preoccupa i cittadini e le autorità competenti è per l'appunto il fatto che gli individui più suscettibili agli effetti di questa sostanza altamente tossica sono proprio quelli maggiormente attratti dai colori accesi e particolari degli involucri di plastica.

Ieri, 29 ottobre 2017, un cane, nella zona di Modena 2, è stato avvelenato proprio da una di questa buste per poi essere salvato in extremis. Ancor più preoccupante poi, è la testimonianza di Maria Pia che denuncia un fatto analogo: “La scorsa settimana la mia Sara ha addentato una busta fucsia”. Attualmente Sara è in terapia e lo sarà fino a novembre. E ha rischiato davvero molto.

Altri casi analoghi

Ma questi non sono gli unici due casi nella città emiliana. In realtà sono molteplici i soggetti che si divertono a lasciare buste di plastica avvelenate a Modena ed è capitato più e più volte nei punti peggiori come vicino alle giostre dei bambini, dove il rischio che i più piccoli entrino in contatto con il topicida si fa così alto da essere intollerabile.

In via Scaglia Est ad esempio sono state ritrovate 30 bustine contenenti bocconi avvelenati sull'orlo della strada e perfino in un cortile privato di una casa nella quale vive un cane con due bambini. In via Remesina le polpette avvelenate erano in un parco giochi usato dai bambini.

E come se non bastasse la lista dei cani che sono morti per le buste con il topicida è davvero lunga.

E proprio per questa ragione la città di Modena viene considerata una delle città più pericolose per il miglior amico dell'uomo. Molte sono state le proteste e le segnalazioni non ufficiali su internet. La polizia ha replicato dichiarando che esiste una procedura d'azione ben precisa per casi di questo genere. E anche se le segnalazioni su internet possono essere utili in un primo momento per fornire alle autorità competenti e quasi in tempo reale una visione d'insieme del problema, è necessaria una denuncia formale tramite telefonata per mobilizzare la polizia, altrimenti impotente dinanzi ad una minacciosa situazione che può coinvolgere cani e bambini.