Le indagini delle Fiamme gialle di Bari per scoprire falsi invalidi avevano portato sotto i riflettori degli inquirenti il caso di un uomo di 59 anni di Bari, che nonostante risultasse cieco e percepisse l'assegno dell'Inps in quanto invalido, era solito guidare un motorino e effettuare lavori come un volantinaggio. Cose che un non vedente in teoria non potrebbe fare. Per questo motivo dopo un'accurata inchiesta composta anche da pedinamenti e appostamenti gli inquirenti hanno creduto di trovarsi davanti a un "falso invalido" e nel Gennaio del 2013 gli contestarono tale reato, sequestrandogli 225mila euro, ovvero i soldi che l'uomo avrebbe percepito indebitamente con la truffa in 23 anni.

Ma in tribunale l'uomo è riuscito a farsi assolvere dai giudici, "perché il fatto non sussiste". L'uomo infatti è veramente non vedente. Vediamo i dettagli della vicenda.

E' veramente cieco

Nonostante si fosse messo alla guida di un motorino e svolgesse dei lavoretti, i periti hanno confermato che l'uomo è veramente un "cieco assoluto", colpito da retinite pigmentosa degenerativa, una malattia degli occhi che gli permette di vedere poco più che luci e ombre. Il fatto che conducesse un motociclo è stato ritenuto un gesto di irresponsabilità da parte dell'uomo, ma le sue condizioni sono tali che ha tutto il diritto di percepire l'assegno dell'Inps. I giudici che hanno seguito il caso pertanto lo hanno assolto e hanno revocato il sequestro dell'ingente somma.

Anche nel dispositivo di assoluzione il giudice monocratico Marco Guida ha sottolineato che il 59enne compiendo da solo determinate azioni mette a rischio non solo la sua incolumità, ma anche quella altrui, ma che questo non significa che abbia commesso una truffa, in quanto è veramente non vedente.

Il fenomeno dei falsi invalidi

Secondo alcuni dati aggiornati all'anno scorso il fenomeno dei "falsi invalidi", ovvero persone che percepiscono un'indennità di invalidità senza averne titolo, riguarderebbe almeno 100mila dei 3 milioni di invalidi civili presenti nel paese. Negli ultimi lustri le autorità hanno intensificato i controlli, scoprendo e denunciando migliaia di casi.

E' sufficiente una breve ricerca su Google per trovare numerosi risultati in questa direzione. Sicuramente che una persona che risulta non vedente si metta a guidare un motorino è abbastanza inusuale, per questo è scattata l'indagine di Bari.