In Malesia la foto che ritraeva una creatura metà gatto metà neonato ha velocemente fatto il giro del web, tanto da diventare virale anche qui in Europa. La curiosità intorno all'immagine è stata da subito alta, salvo poi essere svelato l'arcano. Si tratta in realtà di una bufala. A dirlo, con certezza, è la stessa polizia del Paese, che ha sottolineato come le foto apparse sui social siano state create in un sito che consente di realizzare immagini più che realistiche ma sostanzialmente false. In rete, da uno stato di shock si è passati velocemente al disinteresse verso l'ennesima bufala proveniente dal continente asiatico.

Metà felino e metà umano

Il volto umano, ad eccezione dei denti. Il busto e gli arti da gatto, inclusa la posizione assunta. A rendere più credibile la foto lo scatto in mezzo alla natura, tra ciuffi d'erba e foglie ingiallite appena cadute dall'albero. Più si aggiungono dettagli, maggiore è la possibilità che gli utenti della rete ci caschino. Ed è quello che avvenuto prima in Malesia, poi per il resto del mondo. Gli scettici, ovviamente, c'erano già alla prima ora, ma la viralità del post è la testimonianza diretta di come migliaia di persone abbiano invece creduto all'esistenza della "diabolica" creatura. Non solo quello che poi si è rivelato essere un pupazzo in silicone, anche la storia presunta alle sue spalle ha fatto da contorno alla bufala, tanto da creare un qualche sentimento di commozione in molti utenti sui social.

Prima il luogo della scoperta, del tutto immaginaria però, che sarebbe avvenuta a Pahang, nella Malesia occidentale. Quindi la parte emotiva del racconto fantasioso, secondo cui la creatura era tenuta nascosta in un laboratorio di chissà quale città e regione. Tutto falso, come è stato poi accertato dalla polizia. E non che ci volesse chissà quale scienza per cestinare in pochi secondi l'ultima trovata proveniente dall'Asia.

Girato anche un video

Per dare ulteriormente pepe alla notizia, hanno finto di girare un video che ritraeva come protagonista la creatura shock. Nel video si vede una mano toccare a più riprese il volto del metà felino e metà umano. Vediamo come la testa si muove in maniera inusuale, quasi come se non avesse vita. Ad un certo punto del filmato si vede la persona girare di fianco quello che, ricordiamo, è semplicemente un pupazzo in silicone.

Volendo, è lo stesso video a svelare la bufala, considerata l'improbabilità del tutto. Poche ore dopo è poi arrivata la smentita ufficiale da parte del capo della polizia, il signor Datuk Rosli Abdul Rahman, il quale ci ha tenuto a precisare come le foto ed il video fossero completamente falsi. In Asia - ci ripetiamo - da sempre accadono fatti strani, che il più delle volte però vengono derubricati sotto la voce bufale. Un caso recente, che ha destato particolare scalpore, ha avuto per protagonista un bambino, fotografato senza naso, bocca e orecchie. Comparando le immagini di allora con quelle di oggi, probabilmente si trattò di un'altra bufala.