La notizia è trapelata solo in questi giorni: un giovane militare ventenne è riuscito a scappare dalla Corea del Nord in una fuga davvero rocambolesca. Il coraggio o la follia della disperazione in un Paese, la Corea del Nord, ridotta allo stremo, lo hanno spinto a rubare una jeep e a tentare l'impossibile: varcare il confine più invalicabile e più difeso del mondo, quello che corre lungo il 38° parallelo nord. Nella zona demilitarizzata è stato forse colpito alle gomme e costretto alla fuga a piedi, ma ce l'ha fatta: colpito da schegge e da numerosi proiettili, ha dovuto subito essere operato.

Il chirurgo che ha effettuato l'intervento, un medico sudcoreano con più di vent'anni di esperienza, si è trovato di fronte ad una cosa mai vista: per rintracciare i proiettili, ha trovato nell'intestino una colonia di parassiti, dei vermi di varie dimensioni, lunghi quasi 30 centimetri che avevano infettato da chissà quanto il giovane e intaccavano anche le ferite. Per ora perciò il pericolo è costituito proprio da questa infezione che minaccia di uccidere il giovane soldato là dove non sono riuscite le pallottole.

La Spiegazione

I Vermi Giganti, che potremmo chiamare Tremors, sono entrati nell'intestino tramite il cibo, quindi tramite le razioni militari o verdure non cotte o altro preso nei villaggi della zona: essi sono un indice della situazione di degrado del Paese che spende miliardi di miliardi nell'esercito e nelle armi, mentre l'agricoltura del Paese è in condizioni a dir poco precarie.

Infatti per risparmiare e soprattutto per l'embargo cui la Corea del Nord è sottoposta a causa del comportamento del suo Leader Maximo, i contadini non possono avere a disposizione concimi artificiali e sono costretti ad usare, esattamente come nel Medioevo, concime umano. Il che unito poi a uso di acqua poco pulita per lavare i prodotti, all'abitudine di mangiare verdure crude, produce una situazione favorevole alla produzione di parassiti che spesso provocano infezioni mortali.

I dati a nostra disposizione

I dati che possiamo esaminare sono messi a disposizione dall'ONU che tiene sotto controllo il Paese monitorandolo anche per il pericolo che da esso possa scaturire una scintilla per lo scoppio di una guerra, visto l'atteggiamento di estrema aggressività del suo Dittatore Kim Jong-Un.

Ormai le informazioni e i dati sul Paese ci arrivano col contagocce e la Corea del Nord risulta il paese più isolato del mondo, ma l'ONU riferisce che almeno il 40% della popolazione soffre di gravi problemi di denutrizione con conseguenti ritardi nella crescita e malattie dovute anche alla debilitazione.

In genere il prodotto base dell'alimentazione è costituito da verdure, mentre la carne è rarissima e come riferisce un giornalista de Il Corriere della Sera, durante una sua visita in Corea del Nord vide nei supermercati carne in vendita di colore viola che lo persuase a fermarsi a riso e verdure.

La Injogogi o carne artificiale

Di necessità virtù ovvero nella disperazione l'invenzione. I nordcoreani non avendo a disposizione carne si sono inventati la Injogogi, un preparato ottenuto mischiando, o meglio miscelando, gli scarti della lavorazione della soia più riso e peperoncino fino ad ottenere un impasto di color sabbia. Ricetta di sopravvivenza oggi venduta anche come Streetfood.

La ZDC, Zona Demilitarizzata Coreana

Nemmeno Trump nella sua recente visita in Corea del Sud si è fidato a visitare i reparti schierati a difesa della frontiera tra le due Coree, la zona definita la più pericolosa e difesa del mondo. Gli accordi di pace seguiti alla guerra di Corea, precisamente nel 1953 stabilirono la linea di confine tra i due paesi al 38° parallelo nord: essa corre da una costa all'altra per 248 km ed è larga 4. Cunicoli e gallerie (fatte scavare da uno dei Kim allo scopo di invadere la Corea del Sud), filo spinato, campi minati, villaggi abbandonati...il confine diventato anche terra di animali rari come la gru e forse la tigre siberiana, è diventato il monumento a una delle tante follie inventate dall'uomo: la separazione all'interno di un paese unico, unito per centinaia di anni.

Il confine tanto sorvegliato dai militari delle due Coree e dagli Americani, alleati di Seul, è oggi praticamente inutile se si pensa alle armi che Kim Jong-Un nei suoi vari esperimenti sta sventolando agli occhi dell'Occidente e del mondo intero.