Le notizie che sono arrivate poche ore fa riguardo Iphone X e sui ragazzi cinesi sfruttati per 11 ore di lavoro, sono alquanto scioccanti. Tutti sapevamo già che la produzione del cellulare era parecchio in ritardo, infatti il suo lancio è stato posticipato. La maggior parte degli utenti riuscirà a toccare con mano iPhone X soltanto nel 2018 e sono pochi i fortunati che lo posseggono già.

Ragazzi cinesi sfruttati?

La notizia arriva dal Financial Times secondo cui dei ragazzi sarebbero stati obbligati ad un periodo di tirocinio all'interno dell'azienda Foxconn.

Secondo quanto riporta il Times, i ragazzi sarebbe stati costretti a svolgere delle mansioni nell'azienda per poter ottenere il diploma. La Apple e Foxconn hanno dichiarano di voler prendere provvedimenti, ma rassicurano tutti sul fatto che sia stata una scelta volontaria degli studenti cinesi. Secondo il Financial Times, il ritardo di produzione di iPhone X e la sua nota complessità, hanno creato una sorta di vortice pericoloso che ha poi coinvolto gli studenti. Sei ragazzi cinesi hanno rivelato la vicenda, asserendo di aver lavorato per l'azienda taiwanese, a cui si appoggia la Apple per l'assemblaggio dei suoi dispositivi.

I giovani ragazzi denunciano l'accaduto

I 6 studenti che hanno denunciato fanno parte di un gruppo formato da 3000 studenti.

I ragazzi hanno raccontato di aver accettato questo periodo di tirocinio, ma di essere stati costretti a lavorare in azienda per ben 11 ore giornaliere, anche se la Cina proibisce ore di straordinari per gli studenti alle prese con gli stage ed un limite massimo di 40 ore lavorative alla settimana. Un ragazzo ha rivelato al Financial Times di essere stato obbligato a partecipare dalla sua scuola e di aver assemblato più di 1000 fotocamere di iPhone X al giorno, dunque il lavoro in azienda non aveva nulla a che vedere con la scuola e l'istruzione.

Il Financial Times ha chiesto spiegazioni alla Apple e a Foxconn ed entrambi hanno dichiarato che gli studenti hanno scelto volontariamente di fare questo tirocinio e che sono stati retribuiti adeguatamente Un dipendente della Foxconn ha confessato che ogni anno nei periodi più 'pieni' vengono presi studenti cinesi e le quantità di prodotti realizzati giornalmente aumentano di buon grado. Per continuare a rimanere aggiornati su tutte le ultime news dal mondo della tecnologia, cliccate sul tasto 'Segui'.