"Su mio marito solo voci. Si è scatenato un tribunale mediatico". Con queste parole ha finalmente rotto il silenzio Claudia Zanella, moglie del regista Fausto Brizzi, accusato da diverse attrici e aspiranti tali di molestie sessuali. La donna prende le difese del compagno, parlando di tante voci infondate e nessun fondo di verità per le accuse che gli sono state rivolte.

Queste parole sono state dette dall'attrice durante un'intervista rilasciata al settimanale Oggi, che le ha rivolto diverse domande, anche sulla presunta crisi matrimoniale che starebbe vivendo con il regista di cui si vocifera da diverso tempo.

Claudia Zanella parla principalmente dei problemi di salute della madre, motivo per cui al momento si trova lontana dalla casa di famiglia che divide con il regista e che hanno dato adito alle voci insistenti sulla crisi matrimoniale con Brizzi. L'attrice parla anche della violenza mediatica che stanno vivendo lei e la figlia, la piccola Penelope Nina, barricate in casa ormai da cinque giorni, senza avere nemmeno la possibilità di uscire per andare al parco, per evitare i giornalisti che vorrebbero chiederle un commento in merito alle accuse rivolte a suo marito.

L'attrice continua a sostenere la versione secondo cui sarebbero solo voci infondate, dichiarando che in caso di molestie sessuali bisognerebbe correre a denunciare i fatti ai carabinieri e alla polizia, e non alle trasmissioni televisive come Le Iene, che da diverse settimane si sta occupando delle accuse rivolte a Brizzi, prima in modo anonimo, poi facendo il nome del regista romano.

A questo proposito, però, è interessante l'intervista della tatuatrice Vanya Stone, rilasciata al settimanale Grazia, in cui dichiara di aver vissuto un abuso da parte del regista durante un provino. La tatuatrice ha presentato un esposto che è rimasto inascoltato, in quanto senza prove di ciò che stava raccontando, era impossibile procedere con un'azione legale.

Nel frattempo la Warner Bros Entertainment Italia, produttrice dell'ultimo film di Fausto Brizzi, Poveri ma ricchissimi, seguito del cinepanettone dello scorso anno Poveri ma ricchi, fa sapere che il regista non prenderà parte in nessun modo alla consueta campagna promozionale in vista dell'uscita del film, atteso nelle sale italiane a partire dal 14 dicembre prossimo. La Warner fa anche sapere che non ha più intenzione di collaborare in futuro con Brizzi.