La Federazione Nazionale di Sci francese ha rilasciato un comunicato stampa in queste ore dove viene riportata una notizia drammatica. David Poisson di 35 anni è morto sul colpo mentre si trovava con lo staff tecnico sulle nevi di Nakiska, in Canada. L'atleta si trovava con la squadra di velocisti francesi per preparare al meglio gli allenamenti in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo.

Lo sport e lo sci in lutto dopo la notizia

La terribile notizia è arrivata in serata con un comunicato ufficiale della Federazione Francese. Il mondo della neve è sconvolto dalla notizia, David Poisson lascia un bimbo di 1 anno e mezzo e purtroppo già da subito c'è stato poco da fare.

Il discesista francese si è schiantato a più di 100 chilometri orari contro un albero dopo aver perso il controllo degli sci e superate le reti di contenimento e sicurezza a bordo pista.

Come riportano le agenzie francesi i sanitari subito accorsi sul posto hanno solamente potuto constatare il decesso del ragazzo, morto sul colpo dopo il violento impatto. Non ci sono altri dettagli sul tragico incidente, il portavoce del centro di emergenza Adam Loria ha dichiarato alla stampa:' “Quando siamo arrivati, abbiamo constatato che la persona era morta sul posto. Non c’è stato trasferimento in ospedale'.

Per vederci meglio e per approfondire l'incidente la Federazione francese ha aperto subito un'inchiesta sulle misure di sicurezza in pista e sull'intervento dei sanitari.

In pista non c'era solo la squadra francese ma anche quella svizzera, molti gli atleti che hanno assistito all'incidente ora assistiti da un team di psicologi ancora sul posto. Come riporta Gazzetta Beat Feuz, Patrick Küng, Mauro Caviezel, Marc Gisin e Gilles Roulin erano sulla pista ad allenarsi con i francesi e sono tutt'ora scossi e sotto assistenza psicologica.

La dinamica deve essere ancora chiarita dalle indagini in corso, perchè pare che Poisson sia stato sbalzato oltre le reti dopo la caduta e che non abbia oltrepassato le protezioni.

Le reazioni alla notizia

La notizia della morte di David Poission, sul podio ai Mondiali di Schladming 2013, durante gli allenamenti ha gettato nel lutto il mondo dello sci italiano.

In particolare proprio la squadra di discesa italiana ha voluto far sentire la propria vicinanza alla famiglia e allo sci francese: 'Tra noi discesisti è come se fossimo una grande famiglia indipendentemente dalla squadra per cui si corre - dichiara Marsaglia - esiste un rispetto difficile da spiegare, c'è grande rabbia e amarezza'. Si dice 'incredulo' Peter Fill dopo la notizia mentre Christof Innerhofer è 'scioccato' e dichiara: 'È incredibile quanto è accaduto. Uno di noi se ne è andato in un modo assurdo'.