Nuovo episodio eclatante che ha per protagonista amazon, dopo la protesta dei dipendenti dello stabilimento di Piacenza in Italia in occasione del Black Friday e a pochi giorni dal 25 dicembre. La compagnia di Jeff Bezos ha provveduto al licenziamento di un suo impiegato, dopo che quest'ultimo aveva velatamente minacciato di morte un cliente. Succede tra India e Inghilterra, rispettivamente Paese dell'operatore del call center Amazon e del cliente che ha ricevuto dei suggerimenti letterari a dir poco inquietanti, scoprendo in poco tempo la verità su quello che inizialmente credeva essere un errore.

L'inglese ha ricevuto dall'azienda di Seattle un risarcimento simbolico di 50 sterline, come buono da poter spendere sul sito amazon.co.uk, la versione britannica del celebre e-commerce conosciuto in tutto il mondo.

L'accaduto

A raccontare la vicenda è stato il cliente pesantemente minacciato di morte dall'operatore del call center con sede in India, che poco prima si era lamentato per via del ritardo di una spedizione. Sir Michael Jacobson ha spiegato ai microfoni della Bbc Radio 4's You and Yours di aver ricevuto come suggerimenti da parte di Amazon cinque libri il cui contenuto ricorrente era legato a morte e suicidio, tra cui: Death2, Follow you home e Suicide's an option. Se alla vista della prima mail il cliente ci aveva riso su, poco dopo ha iniziato a preoccuparsi seriamente.

Lo scherzo di cattivo gusto si era trasformato agli occhi dell'uomo inglese in un qualcosa di più preoccupante.

Insieme alla fidanzata, il cliente si è accorto che le mail erano state inviate da un operatore di Amazon e non da un algoritmo, come invece è solito capitare alla maggior parte degli utenti che decidono di acquistare online tramite il famoso e-commerce statunitense, reduce dal successo della Connected Week.

Quando si è reso conto di quello che stava realmente succedendo, l'uomo ha contattato immediatamente la compagnia, segnalando l'accaduto. Le verifiche dell'azienda hanno portato alla risoluzione del caso in maniera celere ed esemplare.

La reazione del colosso americano

Dopo essersi accertata che il cliente stesse raccontando la verità e scoperta l'identità di colui che aveva portato avanti le minacce, Amazon ha licenziato il suo dipendente, il quale lavorava presso un call center in India.

A destare ulteriormente preoccupazione nella vicenda è stata la possibilità da parte di un lavoratore ad avere accesso ad informazioni strettamente personali del signor Jacobson. Ciò ha contribuito a rendere la situazione maggiormente negativa di quanto già non fosse. Per il cliente i 50 euro di buono spendibili rigorosamente su Amazon non sono altro che una modesta consolazione.