Per l'avvocato egiziano Nabih al-Wahsh è arrivata la condanna a tre anni di reclusione per istigazione a delinquere. La notizia è stata diffusa a partire dal 2 dicembre 2017. L' uomo si era permesso di affermare, nello scorso 18 ottobre 2017 nel corso di un programma televisivo, che è addirittura un 'dovere nazionale' stuprare le donne che indossano jeans strappati.
La condanna per le frasi choc
Nabih al-Wahsh ha ricevuto il 2 dicembre 2017 la condanna per quello che aveva dichiarato il 18 ottobre 2017 in un programma televisivo. Precisamente è stato condannato, come riporta il sito 'tgcom24.mediaset.it', a tre anni di reclusione in carcere per istigazione a delinquere.
Qual è il suo reato? L'uomo ha pronunciato delle frasi che risultano a favore dello stupro delle donne. Precisamente, secondo lui sarebbe addirittura un 'dovere nazionale' stuprare le donne che indossano jeans strappati. Come riporta il quotidiano 'Il Giornale', la condanna è stata pronunciata in contumacia poiché l'avvocato non ha voluto assistere alla seduta in tribunale. Ora resterà in libertà, ma solo fino all'udienza d'appello, e questo è stato possibile grazie al pagamento della cauzione effettuato dall'uomo, di 565 dollari. Ma quali sono esattamente i dettagli della vicenda?
I dettagli
Già dopo il 18 ottobre, la frase dell'avvocato a favore dello stupro delle donne aveva scatenato un'estrema ondata di indignazione in tutto l'Egitto ed anche numerose denunce.
In seguito a tutti questi disordini, la procura è intervenuta e l'uomo da pochi giorni è stato ufficialmente condannato. Oltre alla reclusione di tre anni, è stato anche obbligato a pagare una multa di 1129 dollari, ovvero circa 950 euro, ed esattamente 20000 sterline egiziane. Inoltre, quando il 22 novembre è stato interrogato, ha confermato di aver detto la frase riguardante lo stupro delle donne che usano indossare pantaloni strappati, dichiarando anche di averla pronunciata perché voleva 'avvertirle' di non indossare tali abiti.
Le parole precise di Nabih al-Wahsh sono state riportate dal sito 'ilpopulista.it' e sono: 'Considero un dovere patriottico, quando vedo una ragazza camminare mostrando la metà del suo posteriore, stuprarla'. L'uomo aveva già fatto parlare negativamente di sé dopo aver affermato che la Shoa è un 'falso'. Insomma, quest'avvocato egiziano, ora, dopo aver ricevuto anche la condanna a tre anni di reclusione per la gravissima frase a favore dello stupro delle donne, forse la smetterà di affermare simili assurdità.