Il fenomeno delle auto diagnosi effettuate mediante ricerche in rete sembra essere in crescente aumento, così come sembra esserlo la diffidenza verso i camici bianchi. E così un medico, evidentemente stanco di sentirsi ripetere dai pazienti gli esiti... delle ricerche effettuate su Google, ha affisso un cartello ironico ma eloquente nella sala d'aspetto del suo ambulatorio presso l’Istituto Tumori di Milano: "coloro che si sono già diagnosticati da soli tramite Google, ma desiderano un secondo parere per cortesia controllino su Yahoo.com". Quando il cartello è finito in rete è divenuto immediatamente virale.
Le autodiagnosi al tempo di internet
In passato quando una persona si sentiva male, o aveva comunque dei problemi di salute, si rivolgeva al proprio medico. Oggi ancora prima che all'ambulatorio del dottore molte persone si rivolgono a "dottor Google", effettuando ricerche sui sintomi accusati. E se in passato gli unici che effettuavano diagnosi o dispensavano consigli medici erano coloro che si erano laureati all'Università in Medicina, oggi c'è molta improvvisazione, e molti blog amatoriali che divulgano informazioni inattendibili e persino antiscientifiche, da presunte cure miracolose alle proprietà incredibili di improbabili medicine naturali, spesso vendute a peso d'oro. Un medico, evidentemente stanco di pazienti che si rivolgono a lui "per un secondo parere", citando quanto letto in rete come fosse vangelo e mettendo quasi sullo stesso piano il parere medico con quanto letto su internet, ha ironicamente affisso il cartello in foto nel suo studio.
I limiti della rete
Google è un motore di ricerca che ci permette di trovare informazioni cercando una determinata chiave di ricerca. Tuttavia non sempre i siti che saltano fuori sono attendibili, e così c'è il rischio di affidarsi a informazioni inesatte o fuorvianti. Ma anche nel caso che si abbia la fortuna di trovare articoli attendibili e ben fatti, pensare di poter effettuare diagnosi in base ad un articolo è assurdo.
Anche perché le variabili della medicina sono numerose, e un mal di pancia potrebbe essere dovuto ad un batterio intestinale, ad avere ingerito cibo avariato e nella peggiore delle ipotesi ad un cancro o numerose altre malattie. Per fare una diagnosi, ovviamente, è necessario recarsi da un medico.
Per diventare medico è necessario studiare molti anni, ai quali si sommano corsi di aggiornamento, conferenze e l'esperienza sul campo.
Nonostante tutto nessuno di loro può sentirsi "insuperabile", figuriamoci se può farlo un semplice cittadino utilizzando i motori di ricerca. Quando ci sentiamo male è bene rivolgersi ad un medico, e se per caso questo non ci convince, utilizzare la rete per cercarne un altro e sentire un altro parere.