Quella che vi stiamo per raccontare è l'ennesima vicenda in cui una donna è vittima di violenze sessuali e di maltrattamenti da parte di un uomo, ma a far parlare di sé non è tanto il gravissimo accaduto, ma la reazione sconcertante da parte della vittima. Un trentenne kosovaro, infatti, residente in provincia di Treviso, è stato l'autore di inaudite violenze sessuali, di maltrattamenti fisici e di vessazioni continue sulla moglie al punto da mandarla in ospedale con delle gravi lesioni provocate dalle mani, ma anche da coltelli e altri oggetti.
La violenta, la lega e la picchia: alla condanna la reazione di lei è sorprendente
Ebbene, il tribunale di Treviso si è pronunciato in favore della donna e ha condannato l'autore di questi insani gesti a cinque anni e quattro mesi di reclusione, ma è stato in quel momento che è successo quello che nessuno si sarebbe mai aspettato, perché la donna è immediatamente scoppiata a piangere urlando di non poter vivere assolutamente senza di lui e dunque di scarcerarlo. Nonostante il reato di violenza sessuale ai danni di lei, perpetrate nel tempo con numerose altre violenze gratuite, minacce di morte e vessazioni di ogni tipo, la donna non è riuscita evidentemente a comprendere la gravità della situazione e i gravi torti che stava subendo.
Le violenze da parte dell'uomo avvenivano a Paese, nell'abitazione in cui i due vivevano assieme ai figli. L'uomo, oltre a stuprarla e a trattarla malamente, era arrivato addirittura a torturarla legandola alla sedia e scaricandole addosso scosse elettriche. Inutile il tentativo da parte della donna, davanti agli occhi increduli di tutti, di salvare il marito perché la Procura aveva ormai accertato i fatti sulla base dei referti dell'ospedale che avevano accertato i danni fisici subiti dalla donna a seguito delle violenze.
Adesso l'uomo è stato chiuso nel carcere di Pordenone ed è lì che dovrà scontare la sua giusta condanna per violenza sessuale e tortura nei confronti di una donna che, nonostante tutto, lo vorrebbe ancora con sé e i suoi figli in casa. Questa è soltanto una delle tante vicende accadute negli ultimi giorni in cui un uomo si rende protagonista di violenze su una donna e purtroppo questo è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nonostante i tentativi di sensibilizzazione da parte del nostro Paese.
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