In una nota on line, il ministro Marco Minniti esprime soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, al Senato, della legge per la protezione dei 'testimoni di giustizia'. Ampliate le misure a tutela della categoria. Rafforzato, inoltre, il rapporto di fiducia con le istituzioni, e reso maggiormente incisivo il contrasto alla criminalità organizzata. E' quanto si apprende da una nota pubblicata sul sito internet del ministero dell'Interno. Il Ddl 2.740 definisce l'ambito d'applicazione del provvedimento e le misure di protezione, dall'incolumità al reinserimento lavorativo.
Risorsa nel contrasto alla criminalità
Il testimone di giustizia - figura prevista dall'Ordinamento giuridico del nostro Paese - può rappresentare una risorsa importante nel contrasto a tutte le forme di criminalità. Il Ddl prevede, inoltre, che lo Stato si adoperi affinché gli stessi testimoni di giustizia rimangano nei luoghi natii. I testimoni di giustizia non provengono solitamente da ambienti della malavita e occupano posizioni normali nel contesto sociale ed economico. Sono spesso vittime dei malavitosi e assumono il ruolo di testimoni dopo aver assistito a episodi criminosi. Nella stessa seduta è stato approvato definitivamente il ddl 2.719, modifiche al Codice civile, al Codice penale, al Codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici.