Mentre gli investigatori continuano a cercare, senza lasciare nulla al caso, Rosa Di Domenico la quindicenne scomparsa da Sant'Antimo lo scorso ventiquattro maggio, la sua migliore amica ha scritto una lettera che ha fatto commuovere tutti. Maria, che non vede più la sua amica del cuore da mesi, preoccupata, sola ed affranta, ha scritto un lungo messaggio sul suo profilo facebook, facendo emozionare amici e conoscenti, ma soprattutto i familiari della giovane scomparsa.

Le parole piene di dolore della ragazzina

Maria ha ricordato i momenti più belli trascorsi insieme, partendo dal giorno in cui si sono conosciute.

Un'amicizia nata velocemente, grazie a pochi sguardi sinceri e che si è consolidata nel tempo. La piccola ha raccontato episodi di vita vissuta, tipici di due ragazzine della loro età, fatti di confidenze, sfottò, di vanità e dei primi amori. Proprio questo sentimento avrebbe portato lontano Rosa. La quindicenne, infatti, secondo i genitori e gli inquirenti, sarebbe stata sedotta, plagiata, ricattata e rapita da Ali Qasib, un ventottenne pakistano conosciuto su facebook.

L'uomo è risultato irreperibile proprio dal giorno della scomparsa della giovane santantimese.

Maria, nella sua lunga lettera, ha ricordato tanti momenti spensierati, prima che lo straniero facesse capolino nella vita della ragazzina, cambiandone abitudini, look e persino la religione.

La giovane che per un periodo si era allontana dall'amica a causa di incomprensioni - probabilmente dovute agli atteggiamenti incomprensibili determinati dal rapporto con quest'uomo più grande di lei - ha detto di voler riabbracciare al più presto Rosa, perché senza di lei proprio non riesce a vivere. Un'amica fedele, leale, sempre attenta ai bisogni degli altri, ma anche speciale per le sue "improvvise idee matte, convinta di riuscire a fare tutto, anche quello che non poteva".

La descrizione di Maria, ritrae proprio il carattere determinato e sensibile della quindicenne scomparsa, più volte esposto anche dai genitori. Secondo la mamma e il papà, infatti, Rosa si sarebbe prima infatuata del pakistano che avrebbe accontentato - anche secondo gli inquirenti - inviandogli delle foto compromettenti. Per poi essere ricatta in un secondo momento.

Maria nel suo messaggio, dopo un primo momento di sconforto, ha concluso con la frase " Ti aspetto. L’unica ragione per cui vivo sei tu". La lettera ha fatto in poco tempo il giro del web e tutti si augurano che giunga a Rosa, per aiutarla a mantenersi forte in questo momento di estrema difficoltà, con la speranza che gli investigatori riescano ad individuarla e a riportarla a casa dai suoi affetti più cari.