treno Deragliato a Roma. Per fortuna il treno era vuoto e stava facendo delle manovre controllate su un binario per rientrare in deposito, quando, per un problema tecnico relativo al distacco di un carrello, è uscito fuori dalle rotaie, deragliando. Nella stazione di Roma Termini, però, il traffico ferroviario sta registrando dalle 10.30 di mercoledì 31, modifiche e rallentamenti fino a 30 minuti sulle linee Roma - Civitavecchia e Roma - Cassino.

Il comunicato di RFI

RFI attraverso un comunicato rende nota la problematica tecnica in atto a Roma Termini - si legge - "il traffico sulla linea Roma – Cassino registra ritardi medi di 30 minuti.

Alcuni treni sulla linea Roma – Civitavecchia sono, invece, limitati nella stazione di Roma Ostiense."

Per il servizio no-stop da Roma Termini a Fiumicino aeroporto con il Leonardo Express, il servizio - sempre secondo Ferrovie italiane - è stato riprogrammato con un convoglio ogni 30 minuti. I treni infatti non possono arrivare e partire dai binari 19, 20, 21. Le cause che hanno provocato il distacco del carrello del treno sono, ora, in corso di accertamento da parte dei tecnici di ferrovie. Il deragliamento del Frecciabianca a Roma, arriva a qualche giorno dalla tragedia avvenuta alle porte di Milano dove un convoglio di Trenord è uscito dai binari durante la sua corsa, per andarsi a schiantare contro un palo.

Rabbia sui social

L’incidente sta provocando il caos sui treni regionali diretti nella Capitale, tra la rabbia dei pendolari bloccati sui convogli in forte ritardo o fermi nelle stazioni periferiche. "Il Regionale 7544 delle 11.16 da Frosinone fermo a Zagarolo per un guasto ad un treno precedente, - descrive la situazione Ivan sulla pagina Facebook dei Pendolari Roma-Cassino - poi aggiorna il post – ancora a passo d’uomo, Roma Casilina è una via crucis.

"Io timbro in ritardo al lavoro anche oggi", gli fa eco arrabbiata Monica. In tilt anche il collegamento verso Civitavecchia, la linea FL5.

Non è la prima volta che accadono situazioni simili a Roma Termini, quello che è accaduto qualche giorno nei pressi di Milano ci crea una maggiore preoccupazione nel momento in cui decidiamo di prendere un mezzo di trasporto pubblico.

Fatto sta che episodi simili creano grossi disagi ai pendolari che si vedono costretti a subire lamentele dai propri datori di lavoro rischiando anche il posto di lavoro. Con questi continui ritardi non si arriva in orario sul luogo di lavoro mettendo a disagio il lavoro costretto ad attivarsi in rocambolesche azioni pur di arrivare in tempo in azienda.