Quattro bistecche, una frittura mista di pesce, acqua e servizio per un totale di 1100 euro. Un pranzo che è andato indigesto a quattro giapponesi in gita a Venezia. I giovani sono rimasti esterrefatti quando il cameriere ha portato il conto. Saldato il dovuto la comitiva nipponica ha raccontato l’accaduto alla guida italiana che li aveva accompagnati da Bologna in Veneto. Nel mirino è finita un’osteria posizionata ad un tiro di schioppo da piazza San Marco. Il locale sarebbe di proprietà di un cinese e gestito da un cittadino egiziano. I giovani non si sono persi d’animo hanno conservato lo scontrino ed hanno denunciato l’accaduto subito dopo essere rientrati in Emilia.

Da rimarcare che l’osteria, da un po’ di tempo a questa parte, incassa soltanto giudizi negativi su Tripadivsor. Commenti pesanti che scoraggerebbero qualsiasi avventore: ‘Da chiudere immediatamente’.

Recensioni negative sull'osteria del maxi conto

C’è chi ha pubblicato anche uno scontrino di 16 euro. ‘Solo per aver preso due birre’. Il giudizio complessivo è pessimo per l’83% delle recensioni pubblicate. La vicenda è stata resa pubblica da Marco Gasparinetti del ‘Gruppo 25 aprile’. Il portavoce della piattaforma civica ha rivelato nei giorni successivi si è verificato un altro episodio analogo con tre ragazze che hanno scelto un locale diverso per evitare cattive sorprese. ‘Per tre piatti di pasta con il pesce hanno speso 350 euro a testa’.

Tra l’altro secondo quanto riferito si tratterebbe dello stesso ristorante che lo scorso novembre aveva fatto pagare 526 euro ad alcuni turisti orientali per un pranzo a base di pesce. Per evitare il ripetersi di nuovi casi analoghi nei prossimi giorni sarà pubblicata sulla pagina Facebook del Gruppo 25 aprile un vademecum per i turisti per evirare situazioni particolari.

Pronto il vademecum in vista del Carnevale

Gasparinetti ha precisato che si sta lavorando per la registrazione di un marchio che attesti la venezianità e la correttezza del locale che somministrano cibo e bevande. Da sottolineare che negli ultimi tempi la maggior parte dei locali dell’area marciana è di proprietà di imprenditori cinesi, mediorientali e albanesi.

Da parte sua il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha definito vergognoso quanto accaduto ai quattro ragazzi giapponesi. ‘Faremo di tutto per punire i responsabili’. Non è da escludere che nelle prossime ore scattino sanzioni nei confronti dell'osteria di piazza San Marco.