Se ne parla molto in queste settimane di quel nome, Erostrato, pseudonimo che rimanda al pastore greco che bruciò il tempio di Artemide nell'antica Grecia, che oggi torna alla ribalta per una nuova vicenda. Forse non tutti sanno che alle forze dell'ordine quel nome è già conosciuto da molto tempo, infatti questo fantomatico personaggio già più volte è stato nominato nelle caserme della zona per le sue lettere minatorie, incendi vari e scritte blasfeme, per chiedere una statua a suo nome nella piazza principale di Cesiomaggiore, piccola frazione della provincia di Belluno, che conta poco più di 4000 anime.
Viste come azioni scellerate di un mitomane, le indagini hanno iniziato ad intensificarsi quando questa burla ha preso dei risvolti più pesanti come prendere di mira bambini con un sacchetto pieno di spilli e chiodi lasciato davanti ad un asilo.
Tutta la comunità di questo paesino è ora in stato d'allerta, la preoccupazione e la paura dei residenti si intensifica. Ecco che si accendono i riflettori sul personaggio e iniziano indagini vere e se ne parla sui programmi come Pomeriggio 5 e Quarto grado balzando in cima agli onori della cronaca .
Ora sembra che ci siano due indiziati.I risultati delle indagini hanno portato nella casa di Nemesio e Samuele Aquini, padre e figlio. Nessuna prova certa ancora, ma nella loro casa sono stati rinvenuti indizi che confermerebbero il loro coinvolgimento in queste azioni scellerate.
Semplice pazzia o pericolo reale?
È ancora presto per dirlo. Quali sono state le motivazioni che hanno spinto i due ad agire cosi? Lo scopriremo a seguito della fine delle indagini, intanto padre e figlio indagati stanno vivendo una situazione surreale. Analizzati i i gusti delle letture del padre, fino ai suoi studi che sembrano quasi essenziali e identificativi del profilo di Erostrato, le prove reali sembrano poche ma gli indizi trovati nella casa dei due a parere di chi conduce le indagini potrebbero essere identificativi del profilo del criminale; una copia del Mein Kampf e degli spilli insieme a dei fogli strappati sembrerebbero inchiodare i due abitanti di Cesiomaggiore che si dichiarano innocenti.
Giornali e programmi televisivi aumentano la tensione e scavano con la collaborazione di esperti la vita dei due abitanti di Cesiomaggiore dando vita ad un enorme processo mediatico ancor prima che le forze dell ordine abbiano confermato la reale responsabilità dei due soggetti. Intanto grazie a tutto questo clamore le azioni di questo fantomatico personaggio si sono fermate, sono quindi loro i colpevoli? Confidiamo che le forze dell'ordine riescano in breve tempo a chiudere quest'indagine e a far ritornare la pace in questo paese scosso al momento dal timore di portare a scuola i figli.