È giallo a Roma, nei pressi di uno stadio ormai in stato di abbandono. Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto stamani intorno alle 8:30 nella Capitale, all’interno dello stadio Flaminio, nei paraggi dell’ingresso numero 16, su Viale Tiziano. A scoprirlo, durante un sopralluogo programmato, è la polizia locale del nucleo assistenza emarginati del secondo gruppo Parioli, la quale ha identificato sul posto 7 persone senza fissa dimora che usavano dormire nella stessa zona in cui è stato recuperato il corpo dell'uomo privo di vita. I 7 uomini sono in seguito stati portati al comando di polizia e interrogati.

Lo stadio dimenticato e i controlli pianificati

Lo stadio Flaminio è da tempo rimasto abbandonato ed è ora utilizzato da diversi Senzatetto come rifugio per la notte. Il controllo degli agenti di polizia allo stadio progettato da Nervi era già stato pianificato in precedenza, e doveva avere proprio lo scopo di attestare le condizioni di vita e di salute degli sfortunati “ospiti” di questa struttura sportiva caduta in disuso.

L’uomo, la cui morte pare essere recente, dalle prime apparenze, non sembrerebbe presentare alcun segno di violenza sul corpo, eccezione fatta per il sangue che scorre sulla nuca. Da chiarire dunque le cause del decesso: si aspetta l’autopsia. Sul posto si trovavano la polizia scientifica e la municipale.

L’indagine è ancora in corso.

Le prime testimonianze dei senzatetto

Secondo quanto è stato appreso, la vittima sarebbe Charlie. un uomo di età compresa tra i 45 e 50 anni. Il senzatetto, probabilmente proveniente dallo Sri Lanka, era privo di un regolare permesso di soggiorno e si trovava a Roma già da tempo. La notte, il cingalese trovava riparo all’interno della struttura sportiva abbandonata.

Secondo quanto testimoniato da altri senzatetto che nel suo stesso stadio trovano dimora, la sera precedente, la notte tra l'1 e il 2 febbraio, l’uomo sarebbe stato visto rimanere lì, sveglio fino a tardi, in compagnia di altri due uomini, a bere tutta la notte.

Data la quasi totale assenza di segni di violenza sul corpo del cingalese, non è da escludere una possibile caduta accidentale, magari in stato non del tutto cosciente, per via dell'alcol. Sono in corso per ora le indagini sulle dinamiche dell'accaduto, proseguendo con l’interrogatorio dei sette senzatetto identificati stamattina sul luogo. Si attendono aggiornamenti in merito.