Era convinto di passare inosservato mentre - con il cappuccio in testa e armato di coltello - cercava di forzare la porta d'ingresso di una villetta isolata (di proprietà di una 50enne) nella zona di "Badde Pedrosa", a Sassari. Maurizio Bozzi, 40 anni, sassarese, volto conosciuto alle forze dell'ordine, è stato arrestato lo scorso pomeriggio dai Carabinieri di Sassari, con le pesanti accuse di tentata rapina aggravata, violazione di domicilio e detenzione di coltello di genere proibito. L'uomo - dopo tutti i controlli di rito - è stato rinchiuso in una cella del carcere sassarese di Bancali, in attesa di essere sentito dal magistrato di turno.

La donna - molto spaventata - è stata immediatamente soccorsa dai Carabinieri che hanno utilizzato tutta la loro professionalità per riportarla alla calma. Grazie al suo coraggio infatti il rapinatore - che ha minacciato di ucciderla con un coltello - è stato potuto arrestare dai militari. La donna, infatti, come si è resa conto di avere un malintenzionato in giardino, si è barricata in casa e ha composto il centralino del 112, chiedendo aiuto ai Carabinieri che l'hanno assistita durante tutta l'operazione di soccorso. I militari hanno immediatamente visionato le telecamere di sicurezza e hanno riconosciuto l'uomo mentre indossava il passamontagna e tirava fuori il coltello.

E a quel punto sono scattate le ricerche

Una tentata rapina

Era il pomeriggio della scorsa sera nella zona di "Badde Pedrosa" quando - secondo quanto ricostruito dai Carabinieri - la proprietaria di una villetta ha telefonato al centralino del 112 per chiedere aiuto. La donna ha infatti raccontato al militare che ha risposto al telefono di aver visto - nel giardino della sua abitazione - un uomo con il volto coperto da un passamontagna, che con un coltello in mano cercava di scassinare la porta d'ingresso.

Lei - che si trovava al primo piano - terrorizzata e in preda al panico, si è barricata nella camera da letto ed ha immediatamente fatto scattare l'allarme. Nell'attesa dell'intervento dei militari, il rapinatore si è accorto della presenza della donna e ha tentato più volte di minacciarla, mostrandole il coltello e e urlandole di scendere giù e di uscire altrimenti le avrebbe fatto passare dei guai.

La reazione

Nonostante le minacce la donna non si è fatta prendere dal panico e nonostante l'uomo la minacciasse con il coltello, non ha desistito ed è rimasta al telefono con i Carabinieri aspettando il loro intervento. Durante questi attimi concitati il rapinatore ha deciso di scappare e si è allontanato dalla villa, facendo perdere le sue tracce. Sfortunatamente per lui però l'uomo era stato ripreso dalle telecamere e nel giro di pochi minuti è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri. A quel punto l'uomo è stato accompagnato nel carcere sassarese di Bancali con le pesanti accuse di tentata rapina, violazione di domicilio e detenzione di coltello di genere proibito.