Drammatico il bilancio provvisorio del sisma, dopo la prima notte dal violento Terremoto che ieri, alle 23,50 (ora locale), con una magnitudo stimata pari a 6.4 della scala Richter, ha colpito la costa nordorientale dell'isola di Taiwan a soli 21 chilometri dalla costa rispetto alla grande città portuale di Hualien, area intorno alla quale si concentrano il maggior numero di danni e vittime. Esattamente a due anni da un "sisma gemello" che colpì la porzione sudoccidentale dell'isola, provocando l'accartocciamento di un grande edificio nel centro di Tainan, con 117 morti e 550 feriti.

Vittime, feriti e dispersi

In questo evento il bilancio rischia di essere ancora più drammatico. Sono 4 i morti accertati provocati dal sisma secondo il quotidiano The Telegraph, ma la preoccupazione principale è che il numero dei dispersi è salito fino a 145 unità. Sono 225 i feriti, dovuti principalmente ai crolli, ma anche alla fuga di massa da edifici pubblici e privati, colluttazioni con terzi per via del panico provocato dalla potente scossa di terremoto.

I soccorsi sono al lavoro da ieri sera e hanno lavorato tutta la notte, portando in salvo fino a 150 persone rimaste bloccate fra le macerie o in edifici pericolanti, fra cui vi sarebbero anche alcuni membri dello staff dell'Hotel Marshal, rimasti intrappolati ai piani alti quando la struttura si è adagiata su un fianco durante le violente vibrazioni sismiche.

Come si può vedere dalle foto shock che circolano sui social e rimbalzano sui media internazionali i primi piani dell'edificio sono letteralmente sprofondati nel manto stradale. I soccorritori hanno transennato l'area in prossimità dell'albergo, impedendo ad altre persone di avvicinarsi alla struttura che, con scosse di assestamento molto forti, rischierebbe di crollare rovinosamente.

Tremendi alcuni video pubblicati su youtube che testimoniano la dirompenza della fortissima scossa.

Altre strutture sono parzialmente crollate o risultano seriamente danneggiate dal potente sisma di ieri sera. Si corre contro il tempo per cercare di localizzare ed estrarre i dispersi dalle macerie.

Il peggior terremoto dall'inizio dell'anno

Un anno, il 2018, cominciato con forti terremoti in tutto il mondo. Questo, lo ricordiamo, di magnitudo 6.4, è, finora, il più mortale e dannoso dell'anno, con almeno 4 morti, 145 dispersi e 225 feriti. Elevato anche il numero degli sfollati.