Lucky Awelima, uno dei tre nigeriani arrestati perché sospettati del brutale omicidio di Pamela Mastropietro, era ospitato da più di un anno in un hotel a 4 stelle di Macerata con lo status di ‘profugo di guerra’, dopo lo sbarco sulle coste italiane avvenuto in Sicilia. A dare la notizia è stato Il Giornale che sottolinea anche come Awelima, scappato dalla Nigeria con la motivazione di essere un perseguitato politico, pernottasse gratis nel prestigioso Recina Hotel, albergo da non meno di 100 euro a notte per i normali clienti.

Il ‘macellaio di Macerata’ ospitato gratis in albergo

Anche se le accuse di omicidio, vilipendio e occultamento del cadavere di Pamela Mastropietro devono essere ancora provate, fa certamente riflettere la notizia che Lucky Awelima, uno dei presunti aguzzini della ragazza romana, fatta a pezzi e poi abbandonata in due valigie, da oltre un anno avesse la sua residenza in un lussuoso albergo a 4 stelle, situato subito fuori Macerata. Come detto, Awelima risulta essere ufficialmente un profugo di guerra, fuggito dal suo paese, la Nigeria, in quanto perseguitato politico. Awelima, catturato a Milano mentre era in procinto di fuggire in Svizzera, è sospettato di essere il ‘macellaio’ che, con mano esperta, avrebbe sezionato e ripulito il cadavere di Pamela Mastropietro nel pomeriggio del 30 gennaio.

Il suo telefonino, infatti, insieme a quelli dei presunti complici, Innocent Oseghale e Desmond Lucky, risulta agganciato alla cella di via Spalato a Macerata, dove sarebbe avvenuto il delitto.

Tutti i particolari sul Recina Hotel di Macerata

Il Recina Hotel, resort di lusso a 4 stelle, come si legge sul sito ufficiale della struttura, “è situato alle porte della città di Macerata, ad un passo dalle vie d’accesso all’entroterra maceratese, nonché nelle estreme vicinanze delle principali località di notevole interesse turistico-culturale” della provincia.

Gestito dalla Famiglia Giustozzi, già proprietaria di altre strutture alberghiere di pregio, il Recina Hotel è dotato di 56 camere e 3 suites, “arredate in stile classico” e “tutte dotate di fornitissimo frigobar, televisione satellitare e pay-tv, internet, bagno con vasca idromassaggio, porte di accesso con card e microchip”.

I prezzi delle camere vanno dai 92 euro della singola per arrivare ai 270 della suite. Inoltre, ad accogliere i clienti si trova “un’ampia Hall, con confortevole salotto arredato con Poltrona Frau”. Per concludere, il “fiore all’occhiello” del Recina Hotel è il ristorante Arlecchino che “offre a pranzo e cena i sapori dell’ottima cucina locale fatta di prodotti naturali”.