Il suo nome è Aaron Traywick ed è la prima persona sulla quale è stato testato l'innovativo vaccino contro l'herpes completamente fai-da-te. A soli 28 anni è già amministratore delegato della Ascendance Biomedical, grazie alla quale è riuscito ad inventare una nuova cura contro l'infezione causata dal virus del genere Herpesviridae. Ciò che sta facendo maggiormente discutere è che l'uomo non ha seguito la prassi prevista per la sperimentazione dei nuovi medicinali, i cui effetti vengono dunque osservati da un team di esperti, bensì ha deciso di rivoluzionare l'iter provandolo su se stesso.

E' diventato così un biohacker a tutti gli effetti, ossia un pirata dalla medicina.

Chi è Aaron Traywick, il biohacker degli USA

In realtà Aaron Traywick e la sua Ascendance Biomedical sono già noti agli americani, in quanto da anni effettuano sperimentazioni di questo tipo con l'obiettivo di combattere l'iter lento e fin troppo articolato della FDA. Lo scorso ottobre, ad esempio, il 28enne ha incoraggiato l'auto-sperimentazione trasmettendo in diretta il video di un uomo che ha deciso volontariamente di provare un nuovo trattamento contro l'HIV non ancora testato scientificamente. Subito il biohacker ha ricevuto un ammonimento dalla FDA (Food and Drug Administration), l'ente statunitense che si occupa della regolamentazione degli alimenti e dei prodotti farmaceutici.

Secondo quanto dichiarato, la sua attività è stata etichettata come illecita; nonostante ciò, Aaron ha risposto per le rime difendendo il suo operato. Si tratterebbe, secondo lui, di azioni pienamente legali: le cure testate, infatti, non vengono vendute, bensì sono utilizzate ad uso prettamente personale e soprattutto gratuitamente.

C'è da dire che non tutte le sperimentazioni live della Ascendance Biomedical sono risultate sterili: un loro tentativo di invertire il processo della menopausa è attualmente studiato dai laboratori scientifici.

Il vaccino contro l'herpes provato in diretta

Aaron Traywick è tornato nuovamente a far parlare di sé e della Ascendance Biomedical per via di una nuova auto-sperimentazione live.

Durante la Bodyhacking Convention, conferenza tenutasi ad Austin, nello stato del Texas, il 28enne ha deciso di spiazzare i presenti abbassandosi i pantaloni e provando su se stesso un vaccino fai-da-te contro l'herpes. Si tratta di una possibile cura inventata dall'amministratore delegato, il quale è riuscito a modificare genericamente il virus responsabile dell'infezione: per testarne gli effetti si è proposto lui come volontario e, armato di siringa e disinfettante, se l'è iniettato nell'arto inferiore sinistro. Prima di cominciare ha dichiarato di essersi auto-candidato in maniera tale da essere ritenuto l'unico responsabile di tutti gli effetti, positivi e negativi, che ne potranno derivare.

Poi si è spinto ancora oltre: ''Se riusciamo con l'herpes, possiamo andare avanti con il cancro'', ha detto. Gli interessati hanno potuto seguire l'intera conferenza del biohacker americano anche online, in quanto è stata avviata una diretta su Facebook dalla testata giornalistica News2Share. Numerose sono state le domande formulate dal pubblico dei presenti, ma, nonostante Aaron avesse preferito richieste più tecniche, gran parte dei quesiti riversavano sull'eventuale possesso del permesso etico: l'amministratore della Ascendance Biomedical ha ammesso che il vaccino era stato etichettato come un prodotto non idoneo al consumo umano. A riguardo, la Food and Drug Administration si è mostrata sempre più preoccupata, soprattutto perché i cosiddetti biohacker continuano a diffondersi e ad effettuare le loro sperimentazioni anche in locali poco consoni, come ad esempio i garage.