Non sono stati celebrati i funerali per Luigi Capasso, il carabiniere autore della strage. Dovevano tenersi il 2 marzo ma i familiari hanno preferito solo una benedizione nel cimitero di Poggioreale, per evitare le reazioni della gente che si era mostrata già contrariata durante l'affissione dei necrologi, al pensiero di una celebrazione.

E' stato proclamato il lutto cittadino nel comune di Cisterna per venerdì mattina.

Alle 11:00 di venerdì 9 marzo si terranno invece nella Chiesa di San Valentino a CIsterna, dove la mamma delle piccole è catechista, ì funerali di Alessia e Martina, di 13 e 7 anni, morte lo scorso 28 febbraio a colpi di arma da fuoco durante la follia che ha colto il padre, Luigi Capasso, carabiniere di 44 anni, originario di Secondigliano in provincia di Napoli, che aveva già sparato alla moglie ferendola gravemente e che poi si è tolto la vita.

Si era atteso per stabilire la data della funzione per valutare le condizioni della madre delle piccole, Antonietta Gargiulo, unica sopravvissuta, che era però tenuta in sedazione. La donna ha ripreso conoscenza ma è ancora in terapia intensiva al San Camillo di Roma, dove è ricoverata dal giorno della tragedia in cui è stata colpita gravemente alla mandibola, all'addome e alla spalle.

Ha ripreso conoscenza ma ancora non sa delle sue bambine

Migliorano le condizioni di Antonietta Gargiulo che non è più sotto sedazione e ha ripreso a respirare autonomamente. Attorno a lei si stringono i familiari, ai quali spetta il ruolo più difficile in questo momento: comunicare alla donna quanto è avvenuto.

Si ha molta cautela anche da parte degli psicologi che seguono questa delicatissima situazione, date le sue condizioni fisiche, che sono stabili ma ancora difficili. La donna può adesso sentire e risponde agli stimoli esterni, ma non può ancora parlare per l'intervento subito in cui le hanno dovuto ricostruire la mandibola.

SI cerca anche di comprendere cosa effettivamente la donna ricordi di quel giorno, e sopratutto bisogna accertarsi che il fisico si sia quanto meno stabilizzato perchè possa reggere una notizia così devastante. In ogni caso non era possibile una ripresa così rapida da consentire la presenza della donna ai funerali delle piccole e pertanto quel triste giorno la mamma non sarà presente, aggiungendo di certo un ulteriore dolore alla donna quando le sarà spiegato la fine della sua famiglia. Ormai non resta che rimanere saldamente uniti a questa mamma a cui resterà affrontare il dolore più grande.