Un bizzarro caso di falsa identità è stato constatato durante un posto di blocco operato dalla Polizia inglese nella città di Milton Keynes, nella regione del Buckinghamshire (zona situata nella parte sud-orientale della Gran Bretagna). Un uomo, alla richiesta dei documenti da parte degli agenti, ha consegnato la patente di guida, solo che le generalità sopra riportate non appartenevano a lui, ma a Homer Simpson, noto protagonista del famoso cartone animato statunitense The Simpson.

La falsificazione dei dati non riguardava solamente le generalità anagrafiche, infatti anche la foto del documento riportava il viso dello strampalato personaggio di Springfield.

La notizia è stata resa nota dalla Thames Valley Police (il commissariato inglese che si sta occupando delle indagini) tramite il profilo Twitter ufficiale.

Ovviamente la denuncia ha portato gravi conseguenze per l'automobilista, di cui non sono state rese note le generalità. Infatti, oltre a essere stato segnalato alle autorità per guida con licenza non adeguata, la sua automobile era anche priva di assicurazione.

Per questi due motivi il mezzo è stato sequestrato dalla Polizia.

I casi di patente falsa nel nostro Paese

Purtroppo nemmeno l'Italia si sottrae al fenomeno delle patenti false. L'ultimo caso è accaduto poche settimane fa in Emilia Romagna. Una signora, vedova da parecchio tempo, ha denunciato delle attivazioni di forniture di energia elettrica aperte, a sua insaputa, a nome di suo marito defunto.

Queste forniture venivano attivate usufruendo di una patente falsa creata ad hoc. In questo modo, diversi utenti usufruivano gratuitamente di energia elettrica. Anche in Italia le sanzioni per guida con patente falsa sono abbastanza pesanti. Si parla di multe fino a cinquemila euro, denunce per falso materiale e deferimento presso le autorità giudiziarie.

Come si riconosce se la patente è falsa?

A parte il caso eclatante della patente di Homer Simpson, un documento falso può essere riconosciuto in diversi modi. Alcune volte basta controllare la serie di numeri presenti sulla patente, infatti le cifre riportate sono più del previsto. Per i casi più specifici le autorità utilizzano il microscopio e la lampada di Wood. Quest'ultima è una sorgente luminosa che emette radiazioni ultraviolette e permette la visualizzazione e l'individuazione di segni e macchie non visibili a occhio nudo. Questo strumento viene utilizzato anche per individuare le banconote false.