Uno sconcertante fatto è avvenuto in olanda nella giornata di oggi, facendo il giro del mondo. Il tentativo di un uomo di togliersi la vita ha improvvisamente sospeso le sessioni del Congresso olandese. Il soggetto di 65 anni, proveniente dalla città di Groenlo (est del paese) si è gettato nel vuoto dalla tribuna del pubblico con una corda intorno al collo. La corda era annodata a una delle ringhiere presenti in parlamento dell'Aja. La polizia è arrivata immediatamente, insieme ai paramedici, e l'hanno portato all'ospedale. Al momento, le ragioni di ciò che è successo sono sconosciute.

Scopriamo insieme tutti i dettagli su questo sconcertante avvenimento.

Un uomo tenta il suicidio in parlamento olandese

Secondo la stampa nazionale, l'uomo risponderebbe al nome di Hans Kamperman, un'attivista pro-cannabis che ha protestato per ben tre settimane davanti all'edificio della Camera dei deputati. Dall'estate scorsa, le misure di sicurezza e le barriere fisiche all'interno del parlamento olandese sono aumentate, tuttavia l'edificio cerca ancora oggi di rimanere "aperto alla cittadinanza", come ha spiegato il governo.A quanto pare, l'attivista era stato visto poche ore prima, mentre camminava in maniera nervosa all'interno del parlamento, poco prima di prendere una corda e legarla alla ringhiera dell'edificio.

L'uomo è stato salvato dai parlamentari che si trovavano in sala e dai medici accorsi in suo soccorso. Sfortunatamente non conosciamo ancora le sue condizioni di salute.

Le motivazioni del tentato siucidio

A quanto, pare Hans avrebbe fatto questo gesto estremo per scuotere le coscienze dei parlamentari e di tutto il governo olandese a favore della sua lotta, come lui stesso ha scritto sul suo profilo Facebook poche ore prima di tentare il suicidio: "Perdonatemi questo gesto, devo farlo per scuotere le coscienze dei politici.

Non riesco a fargli comprendere il mio messaggio". Il pensiero che l'attivista ha cercato, per molti mesi, di far comprendere ai parlamentari è che la cannabis viene spesso criminalizzata ma essa può, secondo il suo punto di vista, salvare molte popolazioni. Non è la prima volta che qualcuno approfitta del congresso parlamentare per commettere atti di questa natura. Nel 2005, un cittadino britannico si è gettato dallo stesso posto cadendo sui sedili. Era un attivista in favore dei diritti dei genitori divorziati e all'epoca si ruppe entrambe le caviglie.