Vladimir Putin annuncia la realizzazione di nuovi sistemi di difesa militare, tra cui un super missile, e avverte la Nato e l'Onu. Tra circa tre settimane ci saranno le elezioni presidenziali in Russia e, con molta probabilità, Putin sarà riconfermato. L'annuncio è stato fatto durante il discorso annuale che il presidente russo fa alla nazione, dichiarando che tutti i tentativi della Nato di contenere la Russia saranno vani.
Il nuovo armamento russo
Così, in diretta televisiva e a reti unificate, Putin ha mostrato ai cittadini del suo Paese i nuovi gioielli militari, tra i quali spicca il nuovo prototipo missilistico che avrà la possibilità di raggiungere ogni parte del mondo, così veloce che non potrà essere intercettato da nessun sistema anti-missilistico.
Tra le armi presentate, troviamo il missile balistico intercontinentale, denominato 'Rs-28 Sarmat', un nuovo missile da crociera con propulsione nucleare invulnerabile ai sistema di difesa anti-aerei e per finire dei droni subacquei. "Non avete voluto ascoltarci, ora lo farete" annuncia Putin, e, in contemporanea, dalla platea scatta un applauso lungo e fragoroso. "Avevamo avvisato i nostri partner che avremmo adottato delle misure di risposta al posizionamento di sistemi antimissilistici degli Usa" dichiara il leader russo. Tra le armi presentate, Putin ha citato in primis il Sarmat, che andrà a sostituire il Satan, e sarà così efficace che potrà colpire passando anche sopra il Polo Nord e il Polo Sud.
Con queste armi Putin ha voluto rispondere al famigerato scudo antimissilistico americano che è stato schierato in Europa dell'Est, proprio al confine con la Russia. Questo nuovo missile sarà in grado di superare qualsiasi sistema di difesa missilistica attuale e futura. Riguardo ai test, il Ministero della Difesa ha annunciato che sono già stati svolti e superati efficacemente.
Il nuovo missile ipersonico
Tra le armi ipersoniche, c'è anche un missile particolare e potente, con una traiettoria imprevedibile e addirittura con una gittata illimitata. Questo grazie alla propulsione nucleare che permette al missile di volare praticamente all'infinito. La Nato era già a conoscenza di questi sviluppi, ma ora Putin li ha confermati; sebbene la Russia sia ancora arretrata in armamenti marini, si è ormai messa al passo con il mondo occidentale per quanto riguarda lo sviluppo delle altre armi.