A teramo è accaduto un fatto davvero sconcertante: un pediatra ha rifiutato di visitare una neonata con la febbre molto alta. Fortunatamente il medico è stato prontamente denunciato dalla madre, la quale aveva telefonato al dottore per chiedergli di recarsi presso la sua abitazione per visitare i figli con la febbre. La donna è madre di due gemelli, che nelle ultime settimane sono stati poco bene a causa di una febbre molto alta.

Medico rifiuta di visitare una neonata con 40 di febbre

Alla chiamata della madre dei due gemelli, il pediatra ha risposto di non avere il tempo di recarsi a casa della donna per visitare la neonata e che, dunque, sarebbe stata lei a dover andare presso il suo studio, esponendo la piccola di soli due mesi a un grave rischio per la sua salute.

La cosa che maggiormente ha sconcertato l'opinione pubblica è stata che il pediatra, non solo ha risposto di non potersi recare a casa della donna, ma le avrebbe detto di andare nello studio persino il giorno dopo, poiché non aveva neanche il posto per inserire una visita nel giorno corrente. La telefonata assurda si è chiusa con un consiglio del medico: "Signora, le metta una supposta di tachipirina"; la risposta secca della giovane madre è stata: "L'ho già fatto!", che fa comprendere quanto la donna fosse delusa da questo comportamento.

Come stanno i neonati?

Fortunatamente la madre ha provveduto non solo a denunciare il terribile e irresponsabile gesto del medico, ma ha anche chiamato un altro pediatra privato a pagamento che esercita nella provincia di Teramo.

Egli si è subito recato nella sua abitazione per visitare e curare la bambina ed è proprio questo nuovo medico ora a monitorare lo stato di salute della piccola di due mesi. E' stato, dunque, scoperto che entrambi i neonati hanno la bronchiolite, una malattia virale che, se curata male, può causare cattive conseguenze per la crescita dei bambini.

La femminuccia pare abbia preso l'infezione in maniera più forte rispetto al fratello, ma adesso grazie al nuovo pediatra pare che le cure stiano funzionando e si prospetta che i due neonati guariranno correttamente nel giro di pochi giorni. Ovviamente, la madre dei gemellini adesso è molto arrabbiata per la situazione vissuta: nonostante ci sia una diatriba sul dovere dei pediatri di fare delle visite a domicilio in caso di necessità, in questo caso si tratta di buon senso, dato che con 40 di febbre la madre non poteva assolutamente fare uscire da casa i neonati di soli due mesi.