Pensandoci bene, nella vita di tutti i giorni, tutti recitiamo la parte che ci siamo scelti o che la vita ci ha affidato, con risultati più o meno soddisfacenti. Perché allora non impersonare un ruolo che ci viene richiesto, se poi è anche remunerato?

Agenzie che affittano parenti

A questo devono aver pensato gli attori ingaggiati dalle agenzie che sono sorte in Giappone, per sopperire alla mancanza di nonni, figli o nipoti, insomma di parenti che non ci sono, e che per chi è troppo solo, costituiscono un vuoto doloroso. In Giappone gli anziani che hanno un'età superiore ai 65 anni rappresentano il 30% della popolazione, ed i single un terzo.

Così, si legge sul New Yorker, per mano di Elif Batuman, scrittrice americana di origini turche, un signore purtroppo vedovo già a sessant'anni, Kazushige Nishida, e senza l'unica figlia vicina, per motivi di incompatibilità, si sentiva terribilmente a disagio, senza alcun affetto che lo sostenesse. Dopo aver tentato di frequentare i locali notturni, la sua insofferenza al ritorno nella sua casa vuota, gli sembrava ancora più grande. Finalmente però, attraverso la televisione, venne a conoscenza di un'azienda, la Family Romance. Un donna , di una certa età, raccontava di quanta felicità le avesse regalato una nipotina in affitto.

Tanti clienti alla ricerca di affetto

Fu in questo modo che Nishida ebbe l'ispirazione di contattare quest'azienda, per ordinare una moglie ed una nipotina in affitto.

Non esiste sesso, in questo tipo di contratti. Soltanto una sana compagnia, come nel caso di quest'uomo, che cercava esclusivamente dei parenti con cui poter parlare, guardare la televisione, e li ha trovati in queste persone che per lui sono entrate nella parte richiesta, rendendolo felice. La rivista The Atlantic, che ha intervistato Yuichi Ishii, fondatore di questa compagnia, sostiene che il settore nel quale prima ha lavorato come nipote in affitto, poi ha sviluppato come organizzatore e proprietario, è in forte ascesa.

Secondo lui in un prossimo futuro affittare parenti diventerà sempre più normale. Inoltre, gli attori ingaggiati, sono disponibili a recitare il ruolo che può essere dei più disparati. C'è chi è stato tradito dalla compagna ed esige le sue scuse, che accetta anche se giungono da un'attrice e non dalla persona direttamente coinvolta nel fattaccio, chi affitta un falso fidanzato da esibire ai genitori che avanzano pressanti richieste alla figlia sulla data di un ipotetico matrimonio, e, tra gli altri, attori che piangono su richiesta ad un divorzio, anche se non sanno per chi, o invitati ad una festa di laurea a pagamento, che arriveranno numerosi, se quelli a disposizione saranno troppo pochi, secondo chi li ha voluti ingaggiare. I costi non si conoscono, ma per chi può permetterselo, val ben la pena riempire un vuoto che fa star male, anche se con falsi parenti.