La conferma è arrivata dalla polizia britannica: due giovani, rispettivamente di 25 e 26 anni, arrivati da Roma per assistere alla partita della semifinale di Champions, sono in stato d'arresto per tentato omicidio. I due ragazzi, infatti, sono stati fermati in seguito al grave ferimento di un tifoso dei "Reds" di 53 anni, di origine irlandese.

Il terribile episodio sarebbe avvenuto fuori dallo stadio e, oltre ai due supporter giallorossi, per il caos pre-partita sono state fermate altre sette persone. Le accuse per loro sarebbero possesso di sostanze stupefacenti, possesso di armi ritenute offensive e danneggiamenti.

La ricostruzione della polizia

La polizia britannica ha riportato l'accaduto in una nota ufficiale dove si legge, tra l'altro, che i due giovani tifosi romani sono stati arrestati all'interno dello stadio, proprio durante la partita di calcio. Gli agenti sono arrivati ai due ragazzi in seguito ad una serie di accertamenti volti ad identificare i partecipanti agli scontri.

Nella nota si legge che la polizia è intervenuta poco dopo le 19.30, quando sono stati avvertiti della presenza di un ferito nei pressi del pub Albert. Gli ufficiali stanno ancora ascoltando i testimoni e visionando video ed altro materiale utile per le indagini. Al momento, si crede che la vittima, arrivata a Liverpool per la semifinale, sia stata aggredita dai tifosi della Roma intorno alle 19.15.

Secondo una prima ricostruzione, l'uomo sarebbe stato colpito alla testa con una cintura e, in seguito, sarebbe caduto a terra.

Siamo scioccati

i giocatori del Liverpool si dicono scioccati ed inorriditi per quanto accaduto fuori dallo stadio di Anfield a pochi minuti del calcio d'inizio. Gli scontri tra i tifosi della Roma e quelli dei Reds sono avvenuti nonostante la presenza più che massiccia di forze dell'ordine.

Infatti, in seguito ai tafferugli avvenuti tra le tifoserie rivali, in particolare l'attacco al bus con la squadra di Guardiola in occasione della partita di Liverpool - Manchester City, match valido per i quarti di finale della Champions League, sono state rafforzate le misure di sicurezza.

il tifoso irlandese del Liverpool, aggredito dai due giovani tifosi romanisti, è ancora in condizioni critiche e, in seguito alla grave ferita alla testa si trova ricoverato al Centro Neurologico di Walton.

In un comunicato, la società calcistica fondata da John Houlding nel 1892 scrive che, fin dal momento dell'incidente, "il club è rimasto in contatto con i servizi di emergenza e, in primo luogo, tutti i loro pensieri, sono rivolti alla vittima degli scontri e ai suoi famigliari, che stanno vivendo un momento difficile e traumatico". I Reds poi, hanno rinnovato la volontà di offrire al loro tifoso il massimo supporto.