Cura Carpignano, provincia di Pavia: una bambina di due anni, mentre mangiava una caramella, ha rischiato di soffocare. La madre, senza pensarci due volte, le ha salvato la vita con una manovra pediatrica di primo soccorso.

Per un genitore, non esiste nulla di più drammatico di vedere il proprio figlio rischiare la vita: fortunatamente Valeria Romagnoli, madre della piccola di due anni, sapeva come comportarsi in casi come questi. Appena si è accorta che la bimba non respirava più a causa di una caramella rimasta bloccata in gola, è intervenuta con una manovra di disostruzione pediatrica.

Il racconto della madre

La signora Romagnoli lavora come amministrativa al Policlinico San Matteo. "La mia bimba stava mangiando una caramella - ha spiegato la donna - Aveva visto una bambina più grande che le mangiava e gliene aveva chiesta una. Probabilmente ha cercato di mangiarla giù intera, si è incastrata e non riusciva né a respirare, né a tossire. Per fortuna, quando ho visto che stava soffocando, mi sono ricordata delle manovre apprese al corso. Senza non sarei riuscita, e sarebbe andata molto peggio. Invece, nonostante la paura di sbagliare, ho fatto la manovra e sono riuscita, con tre colpi, a disostruirla, a farla respirare". La madre ha aggiunto che, una volta tornata a casa, è anche scoppiata a piangere, poiché spesso si pensa che determinate operazioni di soccorso non serviranno mai nella vita, ma poi quando ci si ritrova di fronte a certe situazioni, si ringrazia il cielo per aver frequentato proprio quel corso.

La donna, infine, ha ringraziato l'associazione "Pavia nel cuore" che ha organizzato i corsi relativi agli interventi pediatrici di disostruzione, risultati fondamentali per salvare la vita alla figlia.

In quegli attimi di tensione, tra le persone presenti non ce n'era nessuna in grado di aiutare tempestivamente la piccola, nonostante sapessero che non c'era molto tempo a disposizione per evitare il peggio.

In questi casi, infatti, bisogna intervenire in pochi secondi, per evitare che la persona a rischio soffocamento perda conoscenza. Sarebbe auspicabile che gran parte dei cittadini imparassero le modalità con cui si effettuano queste manovre salvavita, perché i soccorsi non riuscirebbero mai a giungere sul posto in breve tempo.

Queste lezioni si soffermano sull'insegnamento delle manovre di disostruzione, le cui modalità cambiano a seconda dell'età delle persone a rischio. Ad esempio, se si tratta di bambini di meno di un anno, è necessario assestare tre piccoli colpi tra le scapole, alternandoli a delle compressioni sul torace. Invece, nel caso di bimbi più grandi di un anno e di adulti, bisogna dare cinque colpi tra le scapole ed effettuare compressioni all'altezza dell'addome, e in questa circostanza si parla di manovra di Heimlich. È assolutamente sconsigliato, invece, mettere il bimbo a testa in giù.