Un volo di oltre dieci metri. Poi l’impatto a terra – devastante – contro il pavimento in cemento all’interno di una palazzina in viale Sant’Avendrace, a Cagliari, dove – secondo quanto accertato dai carabinieri – un giovane cagliaritano di 22 anni la scorsa notte stava tentando di entrare, probabilmente per compiere un furto. Il ragazzo, volto conosciuto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penalii, si trova ora ricoverato in gravissime condizioni, nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento alla testa.

I medici assicurano che le sue condizioni sono gravi e per questo motivo non hanno ancora sciolto la prognosi. Dopo essere stato soccorso e accompagnato all’ospedale, è stato denunciato dai Carabinieri per tentato furto in abitazione e anche per “mancata ottemperanza di imposizioni di legge”, si legge nel verbale messo nero su bianco dai militari. In parole povere il giovane, che era in regime di obbligo di dimora, non si sarebbe dovuto muovere da casa. Sul posto è intervenuta un’ambulanza medicalizzata del 118 che per prima ha prestato i soccorsi: le condizioni del giovane sono infatti da subito apparse molto gravi.

Un ladro acrobata

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il fatto è accaduto la scorsa notte quando in viale Sant’Avendrace – esattamente al civico 165 – erano da poco passate le tre e trenta.

Il giovane, non si capisce ancora bene come, è riuscito ad arrivare alle scale esterne di un condominio, per poi raggiungere il terzo piano dello stabile. Una volta arrivato a circa dieci metri d’altezza, ha ben pensato di entrare all’interno di un’abitazione di un’anziana signora (di cui probabilmente aveva studiato i movimenti), pensando di ruscire a passare attraverso una finestra che però bisognava raggiungere percorrendo il cornicione ad un’altezza abbastanza pericolosa.

E così ha fatto: si è letteralmente aggrappato al muretto esterno, per poi poter raggiungere la finestra attraverso la quale sarebbe dovuto entrare all’interno dell’appartamento. Purtroppo per lui però il piano non è riuscito, dato che la finestra era chiusa, così come le zanzariere. E proprio nel tentativo di forzarla, il giovane di 22 anni avrebbe perso l’equilibrio e dopo un volo di più di dieci metri si è schiantato a terra.

Sbattendo violentemente contro il pavimento di cemento, presente all’interno del condominio di viale Sant’Avendrace.

Urla di dolore

Le urla di dolore e disperazione hanno svegliato i condomini, che dalle finestre del palazzo hanno subito visto il corpo di un giovane adagiato nel cortile del condominio. Tutti hanno subito pensato al peggio e hanno immediatamente dato l’allarme, componendo il centralino dei 118. Una volta arrivati i soccorsi e dopo aver prestato le prime cure, sono anche arrivati i carabinieri che, conoscendo i precedenti del giovane e considerando che si sarebbe dovuto trovare a casa, hanno immediatamente capito cosa fosse successo. Il giovane con ogni probabilità stava cercando di introdursi all’interno dell’appartamento ed ha perso l’equilibrio, cadendo rovinosamente. Ora il 22enne si trova all’ospedale, piantonato dai carabinieri che lo hanno denunciato a piede libero.