Una serie di eventi sismici di lieve entità hanno interessato, nel pomeriggio del 18 aprile, la provincia di Perugia. I sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato la prima scossa alle 13:38 di magnitudo 2.9 Richter e profondità ipocentrale di 5 km. Pochi minuti dopo, alle 13:43, si è verificato un secondo fenomeno di magnitudo 2.0 e ipocentro a 7 km nella stessa zona.

Infine, una replica della scossa principale è stata riscontrata alle 14:41, sempre di magnitudo 2.9 e con profondità ipocentrale di 6 km.

Località prossime all'epicentro

Le scosse, localizzate a pochi km da Massa Martana, nella provincia di Perugia, sono state lievemente avvertite in un raggio di 10 km anche a Giano dell'umbria, Castel Ritaldi e Acquasparta. In un'area più ampia di 11-20 km, invece, gli eventi tellurici sono stati avvertiti a Spoleto, Montefalco, Campello sul Clitunno, Gualdo Cattaneo, Todi, Montecastrilli, Trevi, San Gemini, Bevagna, Avigliano Umbro, Collazzone, Sant'Anatolia di Narco e Scheggino.

Gli eventi sismici non hanno arrecato alcun danno a persone o cose e, di conseguenza, non è stato necessario richiedere l'intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile.

Scosse nella mattinata del 18 aprile

Ulteriori movimenti tellurici di magnitudo superiore a 2.0 Richter sono stati segnalati, nella notte tra il 17 e il 18 aprile, soprattutto nel centro-sud Italia.

La prima, verificatasi alle 04:27, di magnitudo 2.3, è stata localizzata ad Accumoli, nella provincia di Rieti, non lontano da Cittareale e Amatrice. Alle 06:48, invece, è stata avvertita una leggera scossa di magnitudo 2.0 a Picerno, in provincia di Potenza.

Alle 11:25, invece, a tremare è stata Alvignano, nella provincia di Caserta, a causa di un evento sismico di 2.0 Richter, mentre alle 12:29 è stata registrata una live scossa nel Mar Tirreno Meridionale, nei pressi delle coste della Sicilia e non lontano da quelle della bassa Calabria.

Trema Creta, magnitudo 3.9 Richter

In Europa, una scossa ben più rilevante è stata registrata dal Centro Sismologico Euro Mediterraneo (CSEM), al largo di Creta, in Grecia. La magnitudo è stata di 3.9 gradi della scala Richter, mentre l'ipocentro è stato individuato a 2 km di profondità. Il sisma distava, in linea d'area, 275 km da Atene.

Dall'altra parte del mondo, invece, un forte Terremoto di magnitudo 5.5 ha interessato la parte sud dell'Oceano Atlantico, ad una profondità ipocentrale di 10 km.