Una terribile notizia arriva da Camerano, piccolo centro marchigiano in provincia di Ancona, dove nel pomeriggio di venerdì 20 aprile, verso le ore 15:30 circa, un bambino di soli sette anni è deceduto mentre era in compagnia dei nonni. In base a quanto ricostruito il piccolo stava tranquillamente giocando in casa dei nonni quando si è accasciato a terra accusando dei forti dolori alla pancia, immediato è stata la richiesta di soccorsi da parte dei nonni che hanno assistito alla scena.

Immediato l'intervento dei soccorsi allertati dai nonni

Per i soccorritori giunti sul posto la situazione è parsa da subito particolarmente grave, il personale sanitario del 118 ha provato in tutti i modi a rianimare il bambino, ma constatando che la situazione era abbastanza grave ha immediatamente richiesto l'intervento dell'elicottero per consentirne un trasporto con carattere d'urgenze verso un vicino Ospedale, maggiormente attrezzato per prestare soccorso al bambino.

Il piccolo è stato così portato dal personale del 118 nel piazzale di un vivaio limitrofo all'abitazione dei nonni al fine di consentire al meglio le operazioni di carico e trasporto del piccolo paziente con l'eliambulanza. Purtroppo però la precipitosa e veloce corsa non è servita ad evitare la tragedia ed a salvare la giovanissima vita. I medici dell'ospedale Salesi di Ancona hanno cercato di fare a lungo tutto il possibile nel tentativo di salvare il bambino ma alla fine non si è potuto far nulla, se non constatare il decesso del piccolo. Il bambino sembra, infatti, sia giunto già morto all'ospedale essendo deceduto durante il trasporto in eliambulanza.

Circa le cause del decesso, al momento, non viene formulata nessuna ipotesi

Stando al comunicato dell'ospedale il piccolo sarebbe arrivato intubato ed accompagnato dai sanitari del 118 e dell’elisoccorso che nel corso del trasporto non ha mai smesso di operare le manovre rianimatorie già avviate in sede di primo soccorso. Purtroppo, però, nonostante la rianimazione cardio polmonare cui il bambino è stato sottoposto a lungo, il piccolo non si è mai ripreso.

Ipotizzabile, a questo punto, che l'autorità giudiziaria disponga l'autopsia sul piccolo corpo del bambino al fine di accertare quelle che sono le cause e le circostanze del prematuro decesso che ha gettato nel dolore la famiglia del piccolo e quanti tra amici, parenti o semplici conoscenti hanno appreso con sgomento la terribile notizia.