Nel pomeriggio di ieri, domenica 8 aprile, una bambina siciliana si è sentita improvvisamente male mentre era intenta tranquillamente a giocare con alcuni compagni. Purtroppo sono stati inutili i tentativi dei soccorritori di rianimarla, per la piccola non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso.

La bambina è morta all'ospedale di Messina

La bambina è morta nella serata di ieri al Policlinico della città siciliana in circostanze ancora tutte da chiarire, in tal senso sarà la procura di messina ad approfondire gli eventi e le circostanze che hanno determinato il prematuro decesso della piccola.

In base a quanto ricostruito, la bambina era ieri pomeriggio ad una festa di un suo amichetto in un locale di Saponara, piccolo comune di poco più di 4000 abitanti compreso nell'area metropolitana della città di Messina, in compagnia dei suoi genitori, il padre cittadino albanese e la madre italiana, quando all'improvviso mentre giocava è diventata cianotica in volto e le sono comparse sulla pelle delle macchie.

I genitori allarmati hanno subito chiamato i soccorsi i quali, dopo un primo intervento, hanno provveduto a trasportare in ambulanza la bambina al vicino Policlinico di Messina dove i medici del pronto soccorso pediatrico vista la gravità della situazione hanno deciso di intubare la ragazzina.

Purtroppo sono stati inutili i tentativi dei pediatri dell'Ospedale messinese di rianimare la piccola, tentativi durati quasi un'ora che però non hanno sortito effetto nel disperato tentativo di evitare la tragedia; sembra infatti che la bambina abbia avuto una serie di arresti cardiaci che ne avrebbero causato il decesso.

Disposte indagini per accertare le cause del decesso

Dopo la morte della bambina, la Procura della Repubblica di Messina ha aperto un fascicolo sul caso e contestualmente sono iniziate le indagini da parte della Polizia di Stato, chiamata a fare luce sulle circostanze del decesso. Tra le ipotesi si fa largo quella di uno shock anafilattico come causa della morte, ma sarà chiaramente l’autopsia disposta dall'autorità giudiziaria a dare ulteriori e più chiare indicazioni circa le cause del prematuro decesso.

La tragedia riporta alla mente un episodio simile avvenuto qualche mese fa a Forlì quando a perdere la vita fu un bambino di soli sette anni che si era sentito male mentre era al parco con i propri genitori ed era intento a giocare in un tranquillo sabato pomeriggio.