Due giovani di nazionalità svizzera avrebbero alzato un pò troppo il gomito, forse in preda ai festeggiamenti pasquali nella Serenissima. Pertanto, presi dai fumi dell'alcool, si sono sbizzarriti nel compiere gesti estremi, fino a danzare completamente nudi nei pressi di una fontana, proprio nella notte di Pasqua. Tra i passanti, una donna avrebbe filmato tutto con il cellulare per poi pubblicarne il video su Fb con la seguente didascalia: 'Venezia non è Disneyland', al fine di denunciare il degrado spesso provocato dai turisti nei borghi dell'antica Venezia.

Non è infatti la prima volta che in città avvengono episodi simili; tuffi nei canali, episodi di nudismo, bivacco in stato di ebbrezza sono eventi sempre più frequenti. Al fine di preservare l'ordine pubblico, la polizia municipale provvederà a rintracciare i trasgressori. Stando ai filmati realizzati dalle videocamere, i due giovani turisti potrebbero aver preso un alloggio nel centro storico della città, elemento che potrebbe agevolare gli agenti nell'identificazione di questi ultimi.

Il fatto

I due giovani turisti hanno iniziato a ballare ubriachi, probabilmente in seguito a una delle tante feste che i locali del centro hanno organizzato per Pasqua. Hanno aperto le danze a Campo San Giacometo, al ritmo di una musica da discoteca,uno dei due portava indosso soltanto una giacca di lana sul corpo completamente nudo, privo addirittura di biancheria intima.

L'amico ha iniziato a fare la stessa cosa, liberandosi di tutti i vestiti ed iniziando a saltellare tra gli sguardi sgomenti della gente. Il gruppo di amici era in preda alle risate, anche se nel bel mezzo del clima goliardico qualcuno avvrebbe notato una donna intenta a riprendere il tutto. Nel video si sente infatti una voce da uomo rivolta ai due giovani: 'Domani sarete su internet'.

Il problema del 'turismo di massa'

Un turismo di fascia medio-bassa, incentrato esclusivamente sulla scatenata movida, provoca l'attrazione di un pubblico giovanile interessato allo sballo, con ben pochi altri progetti per il tempo libero. Venezia, come tante altre città italiane, è un centro di arte e cultura e, pertanto, i flussi turistici talvolta andrebbero selezionati in base all'organizzazione degli eventi.

Quanto accaduto a Venezia alla fine è innocente, ma totalmente degradante per l'immagine stessa della Serenissima. Del resto anche Roma e centri ben più piccoli come Gallipoli, hanno risentito degli effetti provocati dal cosiddetto 'Turismo da discoteca'. Risale a pochi anni fa la vicenda di un atto osceno sulle spiagge della località turistica salentina, famosa per la vita notturna e i cocktail economici.