Sicuramente c'è chi sarà pronto a sostenere che prima o poi doveva succedere, ed infatti è successo. All'Ospedale Cardarelli di Napoli, una donna si è sistemata accanto all'apparecchio per la TAC con lo Smartphone. Una storia che potrebbe sembrare la scena di un film, ma che invece corrisponde alla pura realtà. L'esame è stato poi ripetuto in condizioni normali e non ha riscontrato patologie.
La Tac con lo smartphone
Visto che non ci sono state serie conseguenze e che il successivo esame è andato bene, forse sarà il caso di riderci sopra. All'Ospedale Cardarelli di Napoli, una donna che doveva sottoporsi ad una TAC si è sistemata vicina al macchinario con tanto di smartphone.
La signora era giunta al Pronto Soccorso napoletano manifestando una forte emicrania. Ovviamente, i medici hanno disposto tutti gli accertamenti del caso. Tra questi c'era anche l'esame neuroradiologico, ma al momento di verificare l'immagine diagnostica, con sommo stupore, il personale sanitario si è trovato di fronte ad un teschio con il cellulare all'orecchio.
L'esame è stato immediatamente sospeso, e la donna è stata giustamente redarguita dai dottori per aver indebitamente utilizzato l'inseparabile device durante il controllo. Per fortuna, la TAC è stata ripetuta in un secondo momento in "condizioni normali", e dall'indagine medica non sono emerse patologie di rilievo.
Realtà o Black Mirror?
Ciò che fa decisamente sorridere (ma anche riflettere) è che non solo la donna ha portato con sé il cellulare nei pressi della strumentazione diagnostica, ma anche che dall'immagine appare evidente come abbia anche risposto ad una chiamata in arrivo.
Che dire? Forse neanche uno sceneggiatore della serie cult di Netflix "Black Mirror", basata sulla distopia e su un futuro prossimo dominato dalle tecnologie, avrebbe potuto concepire una scena di questo tipo.
Quest'episodio sta sicuramente a dimostrare, una volta di più, che se da un lato il progresso ci ha facilitato, per altri versi ci ha imposto dei meccanismi dai quali è ormai difficile staccarsi.
La speranza è che l'immagine, che ormai sta facendo il giro della rete, serva da monito per ricordarci che a volte è necessario premere Off e vivere senza led, touchscreen, collegamenti internet e connessioni di sorta. Sicuramente, siamo pronti a scommettere che la prossima volta la signora di Napoli seguirà questo consiglio.
