In un supermercato di Seyne-sur-Mer, nel sud della Francia, una donna armata di taglierino ha aggredito due persone. Ciò ha scatenato il panico all'interno del negozio, specialmente quando ha iniziato a gridare: “Allah Akbar”. Stando ad alcune testimonianze, la donna indossava un vestito nero e portava il velo, ma non si è ancora del tutto sicuri sul fatto che si tratti di un caso di islamismo radicalizzato.

Le teorie della vicenda

Si pensa sia partito tutto da una semplice lite tra clienti che poi è degenerata. Appena la donna ha gridato quella frase, è stata bloccata dagli altri clienti che facevano la fila davanti alla cassa.

Uno di loro è rimasto ferito sul petto e la cassiera, la quale era intervenuta per cercare di mettere fine alla lite, ha riportato un leggero taglio vicino ad un occhio. Entrambi portati in ospedale, ma nulla di grave. Oltretutto, la donna era già conosciuta in zona e nello stesso supermercato per il suo carattere instabile. A quanto pare, è in possesso di un certificato di disabilità dell'80% per problemi all'anca, ma c'è chi afferma che la certificazione di disabilità gli sia stata conferita per problemi psichici. Come non ignorare questa dichiarazione dopo il suo comportamento. Infatti, le autorità sono più propense a pensare che sia stato un atto compiuto da una persona con problemi mentali, piuttosto che da una forte sostenitrice dell'islam radicalizzato, ma per sicurezza stanno conducendo perquisizioni nel suo appartamento in cerca di indizi utili.

Se così sarà, l'indagine verrà assegnata alla procura antiterrorismo. Nel mentre, la donna è sotto arresti e sottoposta a perizia psichiatrica.

La situazione dell'islam radicalizzato

Sempre più spesso, si sentono parlare di vicende come queste e sempre di più si sta sviluppando odio e paura nei confronti degli islamici. Tutti gli stati europei stanno prendendo provvedimenti a riguardo o stanno cominciando a pensare di farlo.

Un esempio è l'Austria che ha fatto chiudere 7 moschee ed espulso alcuni imam sospettati di promuovere la radicalizzazione dell'islam. La Francia, dal 2015, sta sventando senza sosta qualsiasi forma di piano terroristico, visto che gli attentati che hanno fatto più scalpore sono avvenuti proprio lì. Anche l'Italia sta prendendo in considerazione di elaborare strategie di difesa in caso di attacchi terroristici, come gli Stati Uniti ed altre nazioni.