Destino beffardo per una coppia di Cagliari . Un fulmine ha colpito un uomo e una donna generando, sul loro corpo, conseguenze piuttosto serie. Lui, 55 anni, è residente a Decimomamannu, lei quarantenne è, invece, originaria di Assemini. Sono stati entrambi trasportati in ospedale in codice rosso presso le strutture di Brotzu e Monserrato. Le ustioni riportate, in seguito allo sfortunato evento, hanno generato danni importanti sul loro corpo.
I dettagli
Secondo quelle che sono le prime ricostruzioni il fatto sarebbe avvenuto quando i due erano piuttosto tranquilli.
Pare, infatti, che avessero appena finito di consumare un panino, trascorrendo del tempo insieme seduti su un panchina del capoluogo sardo, esattamente nei pressi degli alberi del Viale Europa. La forza della saetta li ha colpiti in pieno attraverso un albero vicino, spostandoli da quella che era la loro posizione, fino a farli cadere in terra. La macchina dei soccorsi, anche grazie alla tempestiva segnalazione, si è mossa con grande velocità e sul posto sono arrivati uomini e mezzi della Polizia Municipale e del 118. La situazione, da subito, è apparsa particolarmente delicata, soprattutto per l'uomo che pare aver riportato le conseguenze più gravi.
La scarica del fulmine sull'albero
Secondo quelle che sono le informazioni trapelate da sardiniapost.it la donna avrebbe riportato ustioni di secondo e terzo grado.
Le zone colpite sarebbero la gamba, il collo e la spalla. Entrambe le vittime sono rimaste coscienti anche dopo essere stati colpite. Immediatamente sono scattate le indagini sull'accaduto che hanno permesso di ricostruire come il fenomeno atmosferico abbia scaricato la sua forza un albero. Infatti, ad essere colpito, è stato un elemento della vegetazione vicino alla panchina su cui i due erano seduti.
Sul tronco della pianta è stato possibile individuare una cavità che, in maniera inequivocabile, ha suggerito come quello fosse il punto in cui la forza della natura aveva sprigionato la sua potenza. Dando un'occhiata al sito della Protezione Civile, non a caso, ci sono delle avvertenze che andrebbero seguite per evitare che avvengano questi incidenti.
Quando ci si trova all'aperto e si notano condizioni atmosferiche che generano tuoni e fulmini, il consiglio è di restare lontani da punti che sporgono come pali e alberi. Viene riportato, inoltre, l'invito ad evitare qualsiasi contatto con oggetti in grado di essere buoni conduttori elettrici, provvedendo a togliersi di dosso oggetti metallici. Allo stesso modo c'è da stare alla larga da tralicci d'alta tensione. Il motivo è sempre il medesimo. Come avvenuto nel caso dell'albero di Cagliari si tratta di potenziali punti attraverso cui i fulmini rischiano di scaricare a terra. Tra l'altro il rischio cresce sensibilmente nei luoghi di montagna, su moli, pontili, piscine. E la vicenda di Cagliari racconta, inequivocabilmente, che la prudenza non è mai troppa.
