Aveva pagato regolarmente il biglietto con upgrade, proprio per avere un sedile riservato di classe superiore e viaggiare nelle migliori condizioni, ma per “ordini superiori” si è dovuto accontentare di un posto meno agiato: avvisato di una nobile motivazione, ovvero la presenza a bordo di un disabile impossibilitato a sedersi altrove, l’imprenditore Duilio Paolino non ha battuto ciglio e ha cambiato posto. L'amara sorpresa, però, è arrivata qualche minuto dopo, quando il passeggero “declassato” ha visto coi suoi occhi la reale causa dello stravolgimento dei programmi da parte della direzione del volo: invece di una persona con ridotte capacità motorie il posto era stato dato a un illustre personaggio politico, con tanto di scorta d’accompagnamento.

Posto privilegiato per Laura Boldrini, passeggero 'sacrificato' da Alitalia

Riconoscendo i tratti dell’ex presidente della Camera e attuale parlamentare di Liberi e Uguali Laura Boldrini, il titolare della ditta Cosmo è andato su tutte le furie iniziando a protestare vigorosamente con il personale di servizio di Alitalia per l’inspiegabile scelta della direzione che aveva “sacrificato” il diritto di un cliente munito di regolare biglietto adducendo motivazioni evidentemente ingannevoli. “Mi è stata raccontata una bugia”, ha dichiarato l’uomo al sito “News Biella”, aggiungendo di essere rimasto male più per “il modo e comportamento fuori luogo” dell’azienda che per le maldestre giustificazioni addotte dagli addetti all’accoglienza dei passeggeri del volo AZ1391 del 16 settembre scorso, diretto a Roma dallo scalo di Genova (Aeroporto “Cristoforo Colombo”).

Passeggero costretto a lasciare posto a Laura Boldrini: lei smentisce tutto

Ancora una volta privilegi e trattamenti di favore a personalità politiche “che dovrebbero sedersi nei posti dove stanno tutti” anziché avvalersi delle solite corsie preferenziali a danno dei comuni cittadini, denuncia Paolino. A poco sono servite, stando a quanto affermato dall’imprenditore, le scuse ufficiali di Alitalia per l’increscioso episodio.

Una versione comunque, quella riportata dal notiziario online biellese e ripresa da diversi quotidiani a tiratura nazionale, tutta da verificare perché contraddetta da Laura Boldrini su Twitter che, in primo luogo, ci tiene a smentire la presenza a bordo degli uomini del servizio d’ordine della dirigente nazionale di LeU, e in secondo luogo racconta che si è "semplicemente seduta nel posto indicato sulla carta d'imbarco ottenuta con check-in online 24 ore prima".