Chiara Bordi, originaria di Tarquinia in provincia di Viterbo, perde la gamba sinistra in un incidente in motorino alla tenera età di 13 anni.
"E' stata dura affrontare questa battaglia così giovane", dichiara la ragazza, "ma da subito, anche grazie al sostegno della mia famiglia, ho capito che dovevo andare avanti e godere a pieno della vita, perché non è giusto sprecare questo dono".
Ed è con questo spirito positivo e con un sorriso spontaneo che a 18 anni affronta a testa alta l'ambita finale di Miss Italia 2018, dove si classifica terza. (La prima classificata è la bella mora Carlotta Maggiorana, 26 anni, Miss Marche, mentre la seconda è bionda, di Napoli, ha 21 anni e si chiama Fiorenza D'Antonio).
Più fan che haters: 'Non ti curar di loro'
La giovanissima Chiara scansa le futili accuse e gli insulti a lei rivolti da haters e rivali, come quella di "voler far pena ai giudici con la sua protesi" e si riscatta volendo dimostrare al mondo che "la persona bella è quella coraggiosa e che non si arrende mai".
Con la sua partecipazione alla nota competizione nazionale di bellezza, giunta ormai alla 79sima edizione, Chiara vorrebbe abbattere le barriere che emarginano le persone affette da disabilità e dare loro la prova che la vita non finisce con un handicap.
Durante il concorso, la dolce ragazza ha ballato e sfilato proprio come le altre miss, attirando l'attenzione di personaggi pubblici che hanno tifato per lei e che le hanno fatto sentire il loro sostegno.
Giusy Versace ha voluto farle sentire il suo appoggio attraverso l'ANSA: "Forza Chiara, gli apprezzamenti sono molti di più degli insulti. Non ti curar di loro, ma guarda e passa". "Lei può capirmi e la ringrazio davvero per questo" risponde così la terza ragazza più bella d'Italia all'atleta paralimpica, conduttrice TV e deputata di Forza Italia.
Su Instagram anche Rosario Fiorello, durante l'edizione di Edicola Fiore, la rassegna stampa che svolge in un bar romano, si esprime a favore di Chiara. Fortemente contrario alle critiche rivoltale, dichiara che provengono da persone aride e con il cuore di pietra e augura loro di restare tali in quanto, a detta sua, quella è la migliore punizione.
Conclude dicendole: "Sei bellissima, sei una gnocca! Vai avanti per la tua strada".
E ancora a suo favore si schierano il vicepresidente del consiglio Matteo Salvini, il ministro per la Famiglia e le Disabilità Fontana e la stessa Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia, che dichiara: "Stiamo vivendo tempi bui, dove chi denigra, invece di vergognarsi, si sente legittimato. Miss Italia, che con grande naturalezza ha accolto Chiara, condanna questi gesti vili, frutto di un'intollerabile sottocultura dell'odio".
Ed è così, supportata anche da personaggi influenti, che Chiara si aggiudica il terzo posto che per lei costituisce l'ennesima vittoria conquistata nella sua giovane ma già colma vita.
