Una tragedia assurda è avvenuta questa mattina a Orosei, in provincia di Nuoro, sulla costa orientale della Sardegna. Un bambino di soli sette anni è annegato mentre faceva il bagno in una piscina dell'hotel in cui si trovava in vacanza con la sua famiglia. Sul posto stanno ancora operando i Carabinieri di Orosei, insieme al pm e al medico legale, per accertare le cause dell'incidente.

Bimbo risucchiato dal bocchettone della piscina

Secondo quanto si apprende dalle fonti di informazione, il piccolo stava giocando insieme ad alcuni amici nella piscina dell'hotel, che si trova in via Del Mare.

Ad un tratto il bambino, forse per curiosità, avrebbe infilato una mano in uno dei bocchettoni della piscina. Qui sarebbe stato risucchiato dallo stesso, e sarebbe finito sott'acqua. In pochi istanti avrebbe quindi smesso subito di respirare. I clienti della struttura alberghiera, che in quel momento si trovavano a bordo dell'impianto natatorio, hanno aiutato il bimbo ad uscire dalla piscina e chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto è giunta a sirene spiegate un'ambulanza del 118. I sanitari, secondo quanto si apprende da Repubblica e dal quotidiano Unione Sarda (versione on-line), hanno praticato al bambino, per oltre un'ora, le manovre di rianimazione necessarie, purtroppo senza successo.

La creatura è spirata sotto gli occhi dei genitori, dei sanitari e degli increduli clienti dell'hotel. Sul posto sono intervenuti, nei minuti successivi al fatto di cronaca qui esposto, i Carabinieri della locale stazione, insieme al pm di Nuoro e ad un medico legale. Sarà quest'ultimo a stabilire le cause del decesso.

Indagano i Carabinieri

Sull'ennesima tragedia dell'estate stanno indagando i Carabinieri della cittadina sarda. Bisogna chiarire infatti perché mai il bambino abbia infilato la mano nel bocchettone. I militari in queste ore successive alla tragedia, stanno provvedendo ad ascoltare i testimoni e i genitori del bimbo: il papà è sardo mentre la mamma è originaria dell'Ecuador.

Una famiglia devastata da una tragedia che al momento pare senza un perché, una normale mattinata in piscina che si è trasformata in tragedia. Sotto choc anche il proprietario dell'hotel. Non appena gli investigatori avranno terminato di ascoltare i testimoni, e il medico legale terminato gli accertamenti sul corpo della vittima, si potrà avere un quadro più completo di quanto accaduto.