Nuovo avviso di allerta meteo per criticità idrogeologica emesso dalla Protezione Civile in Campania: l'allerta arancione avrà inizio dalle ore 8,00 di giovedì 1° novembre e terminerà alla stessa ora del giorno successivo.

Nuovo avviso del Centro Funzionale Multirischi della Protezione Civile della Regione Campania

A seguito degli ingenti danni provocati dal maltempo nella giornata di lunedì, 29 ottobre, la Protezione Civile della Regione Campania ha diffuso un nuovo avviso di allerta meteo idrogeologica per le ventiquattro ore comprese tra le ore 8.00 di giovedì 1 novembre e le 8.00 di venerdì 2 novembre.

L'allerta meteo di colore arancione riguarderà nello specifico la zona 1 (Piana Campana, Napoli, Capri, Ischia, Procida, l'hinterland vesuviano), la zona 2 (Volturno e Matese), la zona 3 (Penisola Sorrentina, Penisola Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) e la zona 5 (Alto Sele e Tusciano). Come accaduto appena due giorni fa, anche in questo caso, si segnala la possibilità di frane superficiali, allagamenti nei locali interrati, in quelli collocati al pian terreno, allagamento di corsi d'acqua minori con possibilità di inondazione delle aree limitrofe e occlusioni di luci e ponti.

Nel medesimo avviso, si evidenzia al contempo la presenza di venti molti forti, con conseguente mare agitato e possibili mareggiate lungo gran parte delle coste campane.

Quando si parla di allerta meteo arancione

Generare allarmismo è senza dubbio un'operazione dannosa, ma bisogna tenere bene a mente le diverse attività di prevenzione ed intervento, finalizzate a ridurre i rischi connessi ad eventi meteorologici come potrebbero essere un'alluvione, una frana o la presenza di forti raffiche di vento.

Cosa significa che vi è un'allerta meteo arancione? Che siamo in presenza di un avviso di moderata criticità.

Chi abita in Campania ha toccato con mano la furia del vento e la pioggia insistente che si abbattuta su gran parte del territorio appena due giorni fa. Tra i danni principali, sono stati registrati diversi allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, crollo di calcinacci dai balconi e caduta di alberi di ingenti dimensioni.

A Fuorigrotta, precisamente in via Claudio, uno studente universitario, Davide Natali, di soli 21 anni, ha perso la vita dopo che un albero gli è caduto addosso.

Non ci resta che sperare che nella giornata di domani non ci siano danni gravi e morti, proprio come avvenuto lo scorso lunedì.