Un vero e proprio dramma quello che si è ritrovato a vivere un giovane ragazzo di appena ventinove anni, Jerry, originario del Ghana ma residente in Italia, precisamente a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Il migrante, infatti, è stato vittima di un'aggressione da parte di un altro uomo che, per la sua inaudita violenza, lo ha lasciato addirittura paralizzato a vita. Secondo quanto si apprende dalle notizie in rete, il ragazzo svolgeva la professione di saldatore, ma da oggi in poi è costretto a vivere su una sedia a rotelle.
Orrore a Castel Volturno: viene aggredito e rimane paralizzato per il resto della sua vita
Una vicenda alquanto inquietante, causata dall'ignoranza e dal razzismo, sfociata in un'aggressione ingiustificata e che è costato tantissimo al giovane Jerry. Il ventinovenne ghanese, infatti, si trovava a bordo dell'autobus che prendeva quotidianamente per andare a lavorare come saldatore; un autobus che, dal Villaggio Coppola di Castel Volturno, lo riportava a casa. Quel giorno, però, è cambiato tutto nel momento in cui stava cercando di scendere alla sua consueta fermata. A bordo dell'autobus, infatti, come raccontato dallo stesso Jerry, c'era un uomo, al quale aveva chiesto gentilmente di farlo passare per scendere.
L'avvocato: 'Quanto accaduto a Castel Volturno è intollerabile'
Come prima risposta il ragazzo è stato mandato a quel paese e dopo vari insulti è riuscito finalmente a passare per scendere dal bus. Nel momento in cui si avvicinava verso la porta, però, il ventinovenne ghanese è stato colpito alle spalle con violenza ed è caduto dal pullman.
È bastato un pugno alle spalle per lasciarlo paralizzato a vita, ma nonostante questo l'aggressore ha continuato a colpirlo quando Jerry non poteva in nessun modo difendersi. Dopo essere stato trasportato d'urgenza in ospedale, il referto dell'ospedale non ha lasciato spazio ad alcun tipo di dubbio: al ragazzo è stata diagnosticata la paraplegia degli arti inferiori e la diparesi di quelli superiori.
Fortunatamente le forze dell'ordine sono riuscite a fermare l'autore di questo insano gesto immediatamente, anche se nessun tipo di condanna potrà restituire al ragazzo la sua vita. Il difensore del ghanese ha spiegato che quanto accaduto è un qualcosa di intollerabile, perché queste sono azioni razziste che hanno conseguenze drammatiche sulla vita delle persone.