Un ragazzo americano appena 29enne è morto dopo essere stato infettato dal parassita Naegleria fowleri. Fabrizio Stabile, questo il nome dello sfortunato giovane, avrebbe contratto l'infezione dopo aver fatto un bagno nella piscina di un resort di Waco, in Texas. Purtroppo l'uomo non è riuscito a salvarsi ed è morto il 21 settembre, un giorno dopo la diagnosi da parte dei medici. I giornalisti lo hanno descritto come un ragazzo alla mano, amante degli amici e della famiglia, tra le sue passioni lo snowboard e il surf.
L'ameba mangia-cervello uccide nel 98% dei casi
Il ragazzo lo scorso 16 settembre si trovava a tagliare il prato di casa sua, quando ha accusato un lancinante mal di testa. L'uomo ha così assunto un analgesico ed è andato a dormire, ma la mattina seguente non riusciva a parlare e a muoversi. La madre di Fabrizio, molto preoccupata, ha così deciso di portare in ospedale il figlio per capire cosa stesse succedendo. Inizialmente i medici di Pleasantville erano convinti che Fabrizio fosse affetto da una meningite batterica, nei giorni a seguire però, vari esami hanno fatto emergere che il ragazzo era stato infettato dall'ameba mangia-carne, un parassita molto pericoloso ed estremamente mortale. I dottori hanno così subito iniziato le dovute cure, ma il giorno dopo la diagnosi Fabrizio è deceduto: per le cure era ormai troppo tardi e non c'è stato nulla da fare.
I pericoli dell'amba mangia-carne
Al momento la piscina dove il ragazzo è stato contagiato è stata chiusa per lo svolgimento delle indagini di rito da parte dei Centers for Disease Control and Prevention. L'esistenza del parassita è stata scoperta solo 56 anni fa e da allora i contagiati dall'ameba mangia-cervello sono stati ben 143.
Soltanto 4 persone su 143 risultano essersi salvate, mentre le altre 139 sono purtroppo decedute. Tra i fortunati salvi c'è Kali Harding, una giovane donna proveniente dall'Arkansas che è stata infettata nel parco acquatico Willow Springs Water Park di Little Rock.
L'ameba mangia-cervello, il cui nome scientifico è Naegleria fowleri, è estremamente pericolosa e se non viene diagnostica in fretta può portare alla morte in tempi davvero molto brevi.
Il parassita può provocare un'infezione chiamata meningoencefalite amebica primaria, il contagio si verifica nel momento in cui dell'acqua contaminata entra all'interno del corpo attraverso il naso o la bocca.
