Con l'avvicinarsi del Natale, si moltiplicano, in tutta Italia iniziative a tema. Talvolta, però, questi eventi sono accompagnati da polemiche e malumori, proprio come sta accadendo in questi giorni a Polignano a Mare, importante destinazione turistica della provincia di Bari. Il motivo? L'amministrazione comunale, in occasione dell'iniziativa "Meraviglioso Natale", ha deciso di introdurre un ticket di 5 euro a persona per accedere, attraverso dei tornelli, al centro storico addobbato. Operativo da ieri sera, funziona grazie a una card ricaricabile ed ha sollevato, inevitabilmente, critiche e dubbi.
'Meraviglioso Natale'
Polignano a Mare, paese natale di Domenico Modugno, si sta apprestando a celebrare il Natale e da ieri, sabato 17 novembre, ha preso il via il cartellone “Meraviglioso Natale”: fino all'Epifania, la cittadina sarà animata da mercatini, attrazioni, spettacoli e dalle celebri luci d'artista - arrivate per l'occasione da Salerno - e da un grandioso albero di Natale che, come hanno assicurato gli organizzatori, sarà il più alto della Puglia.
Considerando che il comune barese traina, come ha ricordato anche il Sole 24 ore, la Puglia turistica, l'iniziativa è senz'altro lodevole se non fosse che si è deciso di controllare l'accesso al borgo introducendo un ticket di 5 euro a persona in vigore solo il sabato e la domenica, dal 17 novembre fino al 7 dicembre, e poi, a partire dall'Immacolata (e fino al 6 gennaio), tutti i giorni dalle 15 alle 22
"Polignano a Mare - come ha spiegato il sindaco Domenico Vitto - vive intensamente l'estate ma durante i mesi invernali, nonostante il suo a forte appeal, rallenta molto.
'Meraviglioso Natale' è un'ottima occasione per rilanciarla e per un contribuire attivamente alla destagionalizzazione del turismo".
I visitatori, però non sono conviti che il pagamento di un ticket sia la strada migliore e sui social l'introduzione del ticket di 5 euro è stato ampiamente criticato. Nonostante ciò, al debutto la card sia già stata acquistata da circa mille persone.
Il ticket
Come ha spiegato il responsabile delle informazioni turistiche designato dall'organizzazione, Nicola Allegro, Il turista che arriva a Polignano a Mare troverà due infopoint: il primo in largo Gelso, nei pressi della statua dedicata Domenico Modugno, ed il secondo nelle vicinanze del museo Pino Pascali. In entrambi si potranno acquistare le GCard ricaricabili che consentono l'accesso al borgo antico (e, come un borsellino elettronico, permettono anche di fare acquisti nell'area dedicata).
L'ingresso a pagamento, è bene ricordarlo, vede esentati i bimbi fino ai 6 anni, i residenti a Polignano e della vicina Conversano e tutti coloro che hanno prenotato attività o servizi che sono nel percorso.
La decisione di far pagare l'ingresso al borgo di Polignano ha fatto "saltare dalla sedia" il celebre urbanista Dino Borri, (docente di ingegneria del territorio al Politecnico di Bari) che ha ricordato che Polignano non è Venezia e, soprattutto le città sono libere e non si possono vendere"
Eugenio Eugeni, presidente dell'Unione commercianti Polignano (Ucp), invece è di tutt'altro avviso: "Credo che si tratti di una buona iniziativa: permetterà di regolare i flussi ed eviterà che, all'interno della manifestazione, girino soldi in contanti"